Come prima, più di prima. Le buone abitudini, tutti lo sanno, sono difficili a perdersi, in particolare se porti il nick name di Seamen e, da un lustro, hai maturato l’abitudine a vincere e convincere. Su tali premesse il doppio esordio blue navy, nei campionati giovanili che hanno preso il via domenica scorsa, non poteva che aver un segno obbligato: il 2 fisso. Tante le attese dopo i quattro titoli nazionali maturati negli scorsi anni e altrettanta la forza espressa sul campo dove il team under 16 e quello under 19 hanno rispettivamente violato i campi di Giants Bolzano e Skorpions Varese imponendosi rispettivamente per 20 a 0 e 48 a 6. A Vedano Olona la prima uscita dei Marinai è durata di fatto un tempo nel quale Alessio Cavallini, davvero impressionante la fisicità e la preparazione del quarter back figlio d’arte, e compagni hanno regolato la pratica bosina con cinque touchdown prima di concendersi una seconda frazione all’insegna della sperimentazione che ha comunque consegnato agli archivi 48 punti realizzati, una vittoria cristallina e la consapevolezza che saranno altri i banchi di prova sul quale testare le velleità tricolori. Bene anche la difesa che, granitica sui giochi di corsa e ancora da rodare sul passing game, ha lasciato soltanto intravedere quali siano le potenzialità del reparto. Le marcature portano la firma di Cavallini, Ventimiglia, Lupo e Fiammenghi. A Bolzano stessa musica e risultato leggermente differente nei numeri per il team campione d’Italia, parliamo di football under 16, capace di lasciare a secco l’attacco atesino e d’infilare venti punti che fanno da degno viatico per il prosieguo del torneo. In questo caso i touchdown portano la firma di Maresca, Delillo e Segre.
Roberto Rizza
La U19 a Varese
E la Under 16 a Bolzano
Si riparte con una stagione ricca di avvenimenti ecco le news