IL BLOG UFFICIALE DEI SEAMEN MILANO

lunedì 23 febbraio 2015

Buona la prima


di Roberto Rizza

Il primo sorriso della stagione è blue navy. I Seamen s’impongono nel K Pro Bowl superando Aquile Ferrara e Lions Lucerna e lanciano un messaggio chiaro e forte alle avversarie in campionato mettendo in mostra la qualità dei talenti di scuola italiana. Orfani di Jonathan Dally, che sarà regolarmente al suo posto per il debutto in IFL dei Blue Navy al Vigorelli contro i Lions il 14 marzo, la squadra di Paolo Mutti ha potuto dar sfogo alla voglia di football dei tanti ragazzi che si sono messi in luce nei tornei giovanili alternando in cabina di regia Fabio Iannotta e Jordy Baidal Macias, quest’ultimo autore di una prestazione notevole considerata la giovanissima età. I touchdown che hanno permesso prima di regolare gli estensi (14 a 0) e poi il team elvetico (21 a 8) portano la firma di Pietro Stillitano, Mattia Binda, Fabio Iannotta (2) e Gianluca Sorteni cui si sommano le trasformazioni dello stesso Iannotta, da due punti e tre extra point su calcio a cura dell’infallibile Stefano Di Tunisi. In sede di consuntivo risultano rimarchevoli le prove della difesa, brilla la stella di Justin Bell autore tra l’altro di un ritorno di punt da 70 yarde di guadagno e del collettivo in senso lato con molti dei meccanismi che hanno reso grande la squadra di Paolo mutti nello scorso torneo già ben oliati. Nel mezzo i sack di Daniele Pezza e le sfuriate dei running back che spopolano nella serata del Vigorelli lasciando a secco il solo Flavio Piccinni, prematuramente messo fuori dai giochi da un infortunio. Come si suole dire se il buon giorno si vede dal mattino i Seamen hanno di che ben sperare per il debutto di fuoco che tra due settimane li vedrà impegnati sul campo degli eterni rivali di sempre, i Panthers Parma, in attesa che Jonathan Dally torni a far sognare con le sue magie.
K Pro Bowl 2015
Lions Lucerna – Aquile Ferrara 14-0
Seamen Milano – Aquile Ferrara 14-0
Seamen Milano – Lions Lucerna 21-8






DALSPORT 74 e Seamen Ancora insieme per la stagione 2015



DALSPORT74 azienda che da 6 anni accompagna i Seamen con le maglie da gioco è leader nella produzione di materiale tecnico per il Football Americano e tanti altri Sport, quest'anno ha fornito in anteprima ai Seamen Milano i nuovi modelli con un nuovo styling, derivato dalla esperienza di questi anni e spunti presi nel mondo USA, creando una maglia totalmente Made in Italy, con i colori Blue Navy e il design di Mino Russo.
Un grande binomio che prosegue alla 6 stagione con il tricolore stampato sul petto, ecco le foto e i disegni di preparazione per le tenute dei Campioni d'Italia.

per ordinare la replica con il tuo nome numero o del tuo giocatore preferito basta scaricare il form
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domenica 15 febbraio 2015

21 Febbraio si parte con il K-PRO BOWL




sarà il Vigorelli il teatro della prima uscita stagionale dei campioni d'Italia, il  roster è stato chiuso dagli 11 coach del team BLUE NAVY, e mancano 3 settimane al Kick Off per verificare lo stato di Salute del Team, e confrontarsi contro due Blasonati Team, le Aquile di Ferrara e i Lions di Lucerna (Svizzera) una partita unica del suo genere congegnata sullo stile dei tornei di calcio estivi, 2 quarti per partita da 10 minuti, con le Aquile e i Lions ad affrontarsi nei primi due quarti, la vincente si riposerà per poi giocare i 2 quarti finali, mentre la perdente affronterà subito i Seamen, vincerà chi avrà vinto le due partite, o in caso di parità chi avrà segnato più punti, una partita anomala per il football ma che concentra in una serata, la possibilità di affrontarsi, K-Pro metterà in palio la coppa e il premio per MVP della partita.

Da Non perdere ingresso 12 euro per tutti, solo per gli Under 18 e gli Over 21 il prezzo ridotto sarà di 6 euro, per questa partita sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la stagione che prevede oltre al triangolare le 5 partite casalinghe di regular season, la partita di Champions League e un opzione per l'acquisto a 5 euro dei Play Off in caso di qualificazione, quindi 7 partite a 50 euro

scrivete ad abbonamenti@seamen.it per prenotarlo





Jonny Football in Blue Navy ancora "Back is Back"?



Ciao Jonny, bentornato in Italia, arriverai un pò in ritardo ma pronto per giocare una nuova stagione?

Sono pronto per tornare a MIlano e giocare "SUBITO"! mi manca tornare a far parte ancora del Team, e macinare yard e gioco con tutti i miei compagni e migliorarci ogni settimana.

Tutti i ragazzi sono eccitatissimi del tuo ritorno a Bordo e tu? 

Non vedo l'ora di rivedere i miei "Seamen Fratelli". e tutta la Famiglia Seamen 

Il nostro Presidente ha detto "il nostro miglior acquisto della stagione è stato il ritorno di Jonathan Dally" tu cosa ne pensi?

Sono onorato di giocare per il nostro Presidente, ama il Football, ama competere e ama tutta la famiglia Seamen. sono entusiasta di tornare a lavorare con Marco e cercare di vincere un'altro IFL Championship



Il tuo miglior momento della carriera Europea?

Il mio miglior momento senza dubbio è stato lo scorso anno con l'Italian Super Bowl , .Una partita dove tutti hanno giocato con intensità e con il cuore eseguendo ogni giocata alla perfezione per essere al Top nella nostra partita era necessario, e abbiamo vinto 



Quando hai avuto la sensazione che potevamo vincere il Super Bowl?

Ho avuto la sensazione che avremmo vinto il Super Bowl dopo la prima sconfitta contro Parma. La settimana precedente ci siamo allenati senza energia, ma il vento è stato catturato dalle nostre vele .. dopo l'allenamento, ci fu tantissima emozione prendemmo atto che perdere la nostra prima partita ci stava e ho accettato che non avessimo giocato al meglio. Ho detto alla squadra che se avessimo messo in gioco il nostro cuore negli allenamenti e migliorarci ad ogni allenamento saremmo stati la squadra migliore del campionato, e "vi garantisco che vinceremo il Super Bowl". Quella settimana di allenamento è stata la migliore settimana della mia vita, in quel momento ho capito che avremmo vinto il Super Bowl.



il tuo più bel Touchdown dello scorso anno?

Di belli ne ricordo tantissimi ma se devo decidere, ce ne sono tre che hanno un significato partitcolare: Lanciare su Ruben il suo primo TD della stagione contro i Rhinos fu speciale perchè conosco lui da quattro anni e ho sempre voluto essere connesso a lui con un touchdown e la sua ricezione  era piuttosto difficile da fare. Lanciare il TD a Fiammenghi per battere Bolzano all'ultimo minuto perché tutta la squadra ha spinto insieme negli ultimi minuti per vincere con una grande giocata e Fiamma ha avuto il sangue freddo per arrivare in TD e ricevere una palla difficilissima. e l'ultimo TD alla fine della regular season perchè coach Mutti e coach Bravin mi permisewro di rompere un mio record personale e ho fatto vedere che il team vuole sempre il meglio da ogni giocatore e quando lavori duro per tutta la stagione, tu vieni premiato 

Alessio Cavallini giocherà a  Parma la prima partita della stagione, lui ha 19 anni e sarà di fronte alla difesa di Parma, quante probabilità ha di vincere?

Alessio è un grande Talento e un grande giocatore di Football. Lui non giocherà da solo, lui gioca con tutti i Seamen al fianco !!! credo che le chance di vittoria siano sempre alte tutte le volte che i Seamen entrano in campo!



Champions League, cosa pensi dei Blacks Panthers? 

sono molto eccitato per la Champions league quest'anno. i Black Panthers e i Pioneers sono tutti e due dei grandi teams e con una organizzazione di successo in questi anni, non vedo l'ora di affrontarli e vedere quanto siamo cometitivi. I Seamen non hanno comunque avuto molto credito nonostante il durissimo lavoro nella passata stagione e giocare contro due team internazionali farà vedere cosa veramente sappiamo fare!



il tuo obbiettivo per querst'anno? 

Il mio obiettivo per quest'anno è lo stesso obiettivo dell'anno scorso . Per migliorare ogni giorno, ogni allenamento, e ogni partita. Vincere due campionati in una stagione sarà un duro lavoro, ma se miglioriamo ogni giorno, ci sarà difficile non farlo.

Hai già parlato con Justin? 

Ho parlato con Justin Bell un po 'prima del suo viaggio in Italia. E' un grande talento e un ragazzo eccezionale. Abbiamo parlato soprattutto di cosa gli aspettarà e un po 'di tutti i giocatori (devo avvertirlo che Piotta si mangia tutti i pesci e di non fare arrabbiare Pezza, e di stare lontano da Binda negli spogliatoi). :-)  Sarà un grande innesto alla nostra difesa e un grande innesto alla famiglia.



In regular Season giocheremo contro i Panthers, Lions, Giaguari, Rhinos, Giants, 4 sole squadre andranno ai  Off, chi pensi chi saranno i team più forti?

Penso che lo saranno tutti, e sarà molto più difficile da giocare quest'anno, rispetto allo scorso anno primo perché siamo i campioni in carica. Ogni squadra giocherà la miglior partita della loro stagione contro i marinai perché vogliono battere i migliori. Penso che i Lions Bergamo saranno molto più difficile da battere quest'anno, e anche Parma, Parma non è mai facile da battere, ma ora che abbiamo vinto l'ultimo matchup, vorranno vendicarsi.

Dicci il tuo sogno per l'anno prossimo

Il mio sogno è quello di iniziare la prossima stagione nello stesso modo in cui abbiamo finito la scorsa stagione e continuare ogni giorno a miglioraci e a migliorare . Vorrei che noi (ogni singolo giocatore) si allenasse duramente, lavorare di più, e giocare sempre più duro.

Ti aspettiamo presto mancano 4 settimane  

I cannot wait to return...  28 days.!!!


Jonny Football 2nd year on Blue Navy Back is Back?



Ciao Jonny, welcome back in Italy, a little bit late, but ready to play a new season?

 am ready to come back to Milano and play SUBITO! I can't wait to be a part of the team again and grind with everyone to improve every week.

All guys is so exited to get you again on board, and you?

I can't wait to see my Seamen Fratelli.! I can't wait to see the whole Seamen Famiglia.

Our president say "our best pick of the season is Jonathan Dally" what you think?

I am honored to play for our President, he loves football, he loves to compete, and he loves his Seamen family.. I am excited to get back and work with Marco towards winning another IFL Championship



The best moment of your carrier in Europe?

The best moment in my career has to be the last year Italian Super bowl.. A game with everyone playing with all their hearts and executing every play with perfection.  To be at the top of our game, when the top of our game was needed, and winning.!



When you get the feeling then we win the Super Bowl ?

I got the feeling we would win the Super Bowl after the first loss to Parma.. The next week, we came to practice with no energy, like the wind was taken from our sails.. after practice, all the emotion settled from losing our first game and the guys and I agreed that we did not play as good as we can. I told the team that if we put our hearts into practice and learn how to practice like a championship team, that I guarantee we will win the Super Bowl.  That week of practice was the best week of my life, that's when I knew we would win the Super Bowl.



Your best score of last year?

 have many favorite scores of last year, if I had to choose, there would be three that meant the most to me: Throwing Ruben his first TD of the season against the Rhinos was special because I have known him for four years and I've always wanted to connect with him for a touchdown and his catch was pretty difficult to make.. Throwing the TD to Fiammenghi to beat Bolzano in the last minute because the whole team pulled together in the last minutes to win a big game on the road and Fiamma stepped up in a critical situation and delivered.. and the last TD at the end of the regular season because coach Mutti and coach Bravin let me break a personal best and it showed me that the team always wants the best from each player and when you work hard all season, you are rewarded.

Alessio Cavallini will play in Parma the first game of the season, Him 19 years in front of the defense of Parma, how many chance to win?

lessio is a great talent and a great football player.. He is not playing the game by himself, he is playing with a whole NAVY.!!! I think the chances are good every time the Seamen step onto the field.



Champions League, what you think about Pioneers Black Panthers? 

I am excited for the Champions league this year. The Black Panthers AND The Pioneers are both great teams and organizations with much success in the recent past, I look forward to matching up against both teams to see how we can compete. The Seamen did not get much credit for their hard work last year and playing against international teams will show the world what we can really do.!



Your goal for this year? 

My goal for this year is the same goal for last year.. To improve every day, every practice, and every game.  Winning two championships in one season will be hard work, but if we are better every day, we will be hard to stop.

Did you already talk whit Justin? 

I spoke with Justin Bell a little bit before his trip to Italy.. He is a great talent and a great guy.  We talked mostly about what to expect and a little bit about all the players (I have to warn him that Piotta will eat all the fish and that don't make Pezza angry and to stay away from Binda in the locker room).  :)  He will be a great addition to our defense and a great addition to the family.



The regular season, will play a tournament against Panthers, Lions, Giaguari, Rhinos, Giants, 4 team pass to the Play Off, what you think is the team they are stronger this year?

I think everybody will be more difficult to play this year, than last year because we are the defending champions.  Every team will play their best game of their season, against the Seamen because they want to beat the best.  I think Lions Bergamo will be a lot tougher this year, also Parma, Parma is never easy to beat, but now that we have won the last matchup, they will want revenge.

Let us know your dream for the next season.

My dream is to begin next season where we finished last season and continue each day to improve and get better.. I wish that we (every single player) practice hard, work harder, and play the hardest.

We waiting you soon 12 of March 6 weeks 

I cannot wait to return...  28 days.!!!


martedì 10 febbraio 2015

Campagna Abbonamenti Seamen 2015



Stagione 2015, assicurati un posto in prima fila

Le partite quest'anno hanno subito un leggero aumento a causa delle tariffe i prezzi saranno 12 euro per i biglietti interi e 6 euro per i biglietti ridotti per i miniìori di 18 anni e per gli Over 65 

Il pacchetto ABBONAMENTO prevede l'accesso alle partite dei Campioni d'Italia per tutta la stagione inclusa la champions League e il Test Match del 21 Febbraio, 50 euro anzichè 82, uno sconto fedeltà che ti permetterà di vedere 7 partite al prezzo di 4, una opportunità splendida per tutti i tifosi che vedranno la squadra campione d'Italia contro le Aquile ferrara e i Lions Lucerna nel test Match il 21 febbraio a partire dalle ore 17:00

Prima partita di campionato in ccasa contro i Pluri campioni dei Lions Bergamo sabato 14 marzo alle ore 18:00
Seconda partita casalinga la settimana successiva il 21 marzo contro i grandi Giaguari Torino con Kick Off alle ore 18:00

La prima partita in Champions League dei Seamen contro gli Spagnoli dei Pioners Hospitalet si giocherà il 18 Aprile alle ore 18:00  

Terza partita casalinga dei Seamen il 25 Aprile alle ore 18:00 la sfida contro i formidabili Panthers Parma 

Quarta Partita il Derby dei record contro i Rhinos Milano che si giocherà alle 18:00 di Sabato 23 Maggio

Quinta e ultima partita della regular season importante per la griglia di definizione dei Play Off sarà contro i grandi Giants Bolzano di Argeo Tisma, la partita si giocherà il 30 Maggio sempre alle 18:00 

l'abbonamento darà diritto alla prelazione all'acquisto dei Biglietti per i Play Off e in qualsiasi caso anche del Super Bowl anche se i Seamen non giocheranno. 

prenotazione scrivendo a abbonamenti@seamen.it e specificando nell'oggetto prenotazione Abbonamento e lo potrai ritirare direttamente in Biglietteria durante il test match il 21 Febbraio o a partire dal 16 febbraio presso la sede di via Manzoni 30 


domenica 8 febbraio 2015

Victor Marin, alla settima stagione con la maglia Blue Navy





Victor Marin, il nostro Francesino, hai iniziato a 16 anni nella Flag, è da lì non hai mai lasciato un anno, QB di riserva nel campionato 2009 e campione d'Italia, campione d'Italia a 17 anni con la Under 21, QB 18enne nel campionato Cif9 portando i Seamen ai Play Off, uno scudetto perso in finale contro i Grizzlies nel 2011, scudetto perso in finale contro i Ravens nella finale U21 da QB titolare nel 2012 e poi la svolta diventi DB, Scudetto con intercetto lo scorso anno, un palmares da campione, raccontaci la tua avventura e perchè il football ti è entrato nelle vene

Posso certamente dire che mi sono tolto qualche soddisfazione sul campo da Football, tra le diverse finali vinte ma anche quelle perse. Ma la mia più grande soddisfazione è di gran lunga quella di essere ancora Seamen. La transizione in IFL è certamente un gran passo in avanti, ma nonostante le avversità della 1 divisione sono veramente fiero di essere ancora qui a dare tutto quello che posso alla squadra che mi ha trasmesso questa passione.

Come ti fa sentire essere uno dei 5 storici seamen da sempre?

Devo ammettere che essere uno dei 5 "primi" è uno status che mi obbliga a puntare sempre più in alto quando mi paragono a miei più vecchi teammates. Devo competere con i pilastri di questa squadra, tra Zini, Silvestri, Santagostino, Sorteni, Vezzoli, tutti giocatori con cui ho cominciato e che adesso competono ai massimi livelli.



Come è il rapporto con i tuoi "Teammates"?

Se sono riuscito ad arrivare fin qua in A1, è anche grazie a tutto il resto della squadra. Da subito mi sono ritrovato con veterani in difesa che puntano alla perfezione, il che non mi lasciava un gran margine d'errore. Ho dovuto riprendere i fondamentali per poter poi arrivare più in alto da un punto di vista tecnico e atletico. Lo devo anche al livello del nostro attacco con una batteria di ricevitori l'uno più forte dell'altro.

Siamo in 70 con tanti talenti, come affronterete questa stagione da minimo 12 partite fino a 17? Un numero enorme di gare

Non ho niente da dire sulla mia squadra, tutti hanno i loro difetti e le loro qualità ma non cambierei nessuno dei 70 giocatori a Roster, perché è la nostra eterogeneità che ci porta a competere ai massimi livelli.

Raccontaci la tua esperienza a Ferrara lo scorso anno

L'anno scorso era il mio primo Superbowl. E stato un esperienza indescrivibile, un miscuglio di emozioni e adrenalina che rendono il momento unico. Ero molto fiero di ritrovarmi in questa situazione, perché sono momenti unici, molto emozionanti ed ero orgoglioso di ritrovarmi  ancora in una finale con la maglia blu Navy e tutti i miei amici.



Obbiettivo personale?

Dopo la finale, ho subito cominciato con un programma di off-season per prepararmi fisicamente per la stagione 2015. Dopo la stagione in IFL, ho voluto cambiare il mio tipo di allenamento. Per molti anni mi sono allenato in palestra nell'obbiettivo di prendere massa, mentre quest'anno faccio un workout dove mi alleno più a corpo libero e uso pesi più leggeri. L'obbiettivo era di guadagnare solo 3kg ma essendo nettamente più asciutto, e quindi maggiore esplosivita e velocità.

Come stai affrontando questo inizio di stagione è come riesci a coniugare Sport e Università? 

Come molti sport agonistici il Football richiede dedizione e sacrifici. Il football richiede molto rigore tra palestra alimentazione, allenamenti al campo e filmati se si vuole puntare ai massimi livelli. Devo ammettere che è una scelta di vita, ma è difficile coordinare università e football quando si vuole eccellere nei 2. Per il momento sono a posto con gli esami il che mi lascia qualche mese per concentrarmi al massimo sul football.




La preparazione è fondamentale, ma per noi quest'anno lo sarà ancora di più. Abbiamo la fortuna di poter competere a livello europeo quest'anno contro squadre Francesi e spagnole, il che sarà un ottimo test per valutarci ad una scala europea. Ovviamente lo sforzo che sia fisico o mentale sarà doppio, perché non avremmo tanti week-end di pausa e quindi una stagione molto lunga. Ma non dubito del nostro successo grazie al nostro coaching staff e staff medico che ci permetteranno di essere sempre pronti tecnicamente e fisicamente.

Hai mai pensato alla nazionale? Quella Francese ovviamente

Sarò molto onesto dicendo che non ho mai pensato alla nazionale francese perché il mio livello non me lo permette ancora. E importante puntare il alto ma per il momento il mio principale obbiettivo sarebbe quello di poter essere un giocatore più completo e maturo. Contribuire maggiormente per la mia squadra, dalla difesa, all'attacco, ai special teams, è il mio obbiettivo primario.



Il Football sta crescendo e il seguito diventa sempre più importante, come si fa a considerarlo ancora uno sport di nicchia?

Penso che per anni il Football Americano abbia avuto questa etichetta di "sport di nicchia", ma da questi ultimi 6 anni la visibilità e l'interesse nei sport americani è notevolmente aumentata in Europa. Penso che come per molte cose l'Italia reagisca in maniera tardiva al fenomeno dello sviluppo del football Americano. Prendendo esempio dalla Francia, Inghilterra, Austria, Germania, il football americano è tutto tranne uno sport di nicchia. Le squadre hanno sponsor e partners consistenti e durevoli, e più mediatizzati. Basta guardare Londra dove ogni anno si hanno sempre più partite NFL, e dove si sta parlando di creare una squadra NFL a Londra, il che provocherebbe il Boom europeo per il football Americano. 
Il mondo del football si sta muovendo, evolvendo ma non ai ritmi che gli appassionati vorrebbero.  E importante portare a questo sport una visuale europea e mondiale, dimostrare ai potenziali sponsor che possono essere pionieri come investitori in una squadra e questo loro investimento sarà ripagato sul medio/lungo termine.

Il tuo futuro è a Milano o hai intenzione di iniziare la carriera lavorativa intorno al mondo?

Non so ancora dove sarà il mio futuro essendo questi momenti della vita di "transizione" tra università e lavoro, ma probabilmente partirò all'estero per finire il mio Master e cominciare a lavorare. 

Una promessa ai tifosi dei Seamen

I nostri tifosi come per seattle sono il nostro "12" uomo, ed è grazie a loro che la squadra avrà sempre più opportunità di crescere. Sono loro che portano visibilità al nostro sport e sono loro che ci danno questo "più" alle nostre partite che ci permette di essere vittoriosi. Spero di vedere il nostro tifo sempre più grande e sempre più imponente nelle tribune.


venerdì 6 febbraio 2015

Massimo Annoni il ritorno alle origini

 


Ricevitore dei Seamen dal 1983 e dopo 31 anni al Super Bowl da Preparatore atletico, raccontaci quello che hai fatto tra queste due date.

Dopo aver giocato con i Seamen e aver disputato 2 Superbowl e l'All Star Game mi sono messo ad allenare prima la giovanile e poi la prima squadra. Sciolti i Seamen mi sono trasferito ai Lions Bergamo con una pausa da capo allenatore a Rhinos e a Frogs. Sono poi tornato a Lions dove ho "finito" nel 2006. Tanti campionati vinti, tante finali perse. E anche incarichi in nazionale, sia giovanile che prima squadra.
Nell'ultimo periodo facevo già il preparatore fisico nelle minors del basket: Lissone, Urania, Cernusco sul Naviglio, Bergamo, Gorla Maggiore. Sono passato quindi ai professionisti: Novara prima e Roseto degli Abruzzi poi. Quindi la chiamata a Milano per quattro anni con L'Olimpia di Armani (che soddisfazione ed emozione per me quell'incarico: avevo cominciato come giocatore di football e finivo da allenatore di una squadra del signor Armani!). L'anno scorso a Desio e quest'anno a Forlì, ma x poco.
Ho seguito anche tennisti professionisti e fatto una esperienza interessante nel calcetto a cinque, senza dimenticare una ventina d'anni di insegnante di educazione fisica.



Da Giocatore quale è stata la più bella esperienza

Difficile rispondere: ho nella memoria tanti momenti felici e meno, con quelle finali non vinte... Ma "l'esperienza" è l'essere stato un giocatore di una grande squadra, il ritrovarsi ad allenare tutte le sere, con qualsiasi condizione climatica, tutti insieme, e quanta fatica e botte e ridere e combinarne di ogni dopo gli allenamenti o le partite!... Ancora oggi ricordo con particolare affetto i miei compagni di squadra; e ci si rivede e ci si sente anche se ormai ognuno è per la sua strada con interessi totalmente diversi. Non esiste niente di così in altri sport, forse solo i nostri cugini del rugby. Parlando di questo attaccamento tra compagni di squadra con "the Coach" Dan Peterson lui mi rispose: "Certo! La vostra amicizia l'avete costruita col sangue sui campi da gioco".



È da allenatore?

Più di uno: i campionati giovanili vinti con i miei ragazzi dei Seamen e Lions e poi l'ultimo Superbowl vinto nel 2006 con i Lions. Ma abbiamo vinto anche l'anno scorso e vedremo cosa ci riserverà il futuro.



Quando hai interrotto la tua esperienza nel Football e sei entrato nel basket che differenze ai trovato a parte la professionalità?

Oltre a quello sopra descritto nel football vi è una cognizione della fatica e del soffrire che non ha eguali. 



Hai vinto il primo scudetto Seamen guidando la Under 20 Seamen nel 1989 in una splendida Perfect Season, che ricordi hai di quella stagione?

Bellissimi, come bellissimi erano, e sono, i miei ragazzi. Me ne vengono in mente tanti ma non faccio nomi xchè non ne vorrei tralasciarne nessuno. La squadra era cresciuta di partita in partita seguendo i suggerimenti dei propri allenatori: Santagata e Aghito in difesa, Giacomelli ed io in attacco. 

Il Presidente ti ha proposto di guidare la Giovanile nel 2015, al posto di Guido Cavallini, che rimarrà comunque nel giro del settore giovanile con altri incarichi, quando inizierai a seguire i campioni d'Italia?

La cosa sarebbe veramente interessante: ho sempre trovato il settore giovanile molto stimolante; stiamo appunto verificando col presidente questa opportunità.



Cosa diresti a una mamma per convincerla a portare il suo ragazzo a giocare a football?

Una stagione iniziata in ritardo, eri in carica come preparatore atletico Forlì, un'altra delusione dello sport "professionistico" come mai?

Il caso Forlì - si è ritirata dal campionato Lega2 Gold di basket il 3 gennaio, appena prima del termine del girone d'andata - è solo il caso più eclatante di un sistema sportivo che mostra non poche difficoltà e la situazione economica generale le evidenzia in modo drammatico. Molte sono le società in grave crisi gestionale e non solo nel basket. La Lega2 era professionistica fino a 2 anni fà; proprio x venire incontro alle esigenze delle società si era deciso di passare al dilettantismo: ci vuole ben altro! Innanzitutto una grande capacità di gestione professionale (le squadre sono comunque gestite "professionalmente") e poi adeguate norme tali da poter garantire gli interessi di tutte le figure coinvolte: giocatori, staff tecnici, sanitari e logistici, tifosi, titolari di impianti, lega e interessi sportivi - che poi diventano economici- delle squadre avversarie. 

A 53 anni sei il papà di uno splendido Bimbo, che sport gli farai fare?

Quello che più gli piacerà. Lo supporterò, cercando di stimolarlo a dare il meglio di sè. Cercando di non essere troppo presente.



La stagione è alle porte una grande opportunità, arrivare a giocare il Super Bowl al Vigorelli il 4 Luglio, cosa ce lo può impedire?

Non ho proprio idea: un cataclisma? La chiusura estiva dell'impianto? Il coprifuoco?




Come hai visto i tuoi ragazzi migliorare atleticamente in questi due anni?

Il superbowl di 2 anni fa lo vidi in televisione (mi sarei sposato il giorno dopo) in compagnia di coach Sam Pagano e di sua moglie Diana (i genitori di Chuck Pagano - H.Coach dei Colts e di John - Def.Coordinator dei Chargers, che allenò Bergamo con il padre per 2 anni giocando 2 Superbowl e vincendone 1 e un Eurobowl). Fu proprio Diana che notò come i nostri giocatori fossero particolarmente fermi e mingherlini. L'anno scorso ho cercato di stimolare ad un maggior impegno nell'allenamento migliorandone la qualità e cercando, quasi in modo maniacale, di ridurre i tempi di inattività. L'attenzione ai particolari è la chiave di tutto: non basta fare un esercizio; è la corretta esecuzione dell'esercizio che fa la differenza. Ma se non ho la capacità di critica, di sapere come è un esercizio ben fatto, come faccio a confrontarlo con quello fatto? Da allenatore devo quindi spiegare e poi far provare e riprovare l'esercizio corretto fino ad arrivare all'esecuzione perfetta ed automatica. Creare un modus vivendi al di fuori del quale mi sentirei inadeguato. Alzare il livello dell'asticella. Sono tornato dopo 5 mesi e ho trovato un ritmo dell'allenamento molto più sostenuto e giocatori più mentalmente pronti, predisposti a lavorare; segno evidente che anche durante le vacanze ci hanno messo del loro, che si sono impegnati individualmente. Mi piace pensare che i ragazzi abbiano assaporato che tutto il soffrire e faticare dell'anno prima, abbia portato a godere della vittoria finale. 



Affrontare 12 partite di seguito con un solo bye week come reagiranno i muscoli dei nostri ragazzi e come li preparerai?


Finalmente un campionato degno e con avversari di grande valore! Ci mettiamo ad un livello di competizione simile al college USA. I nostri marinai sono ben allenati e abbiamo ancora un pò di tempo per aiutarli a raggiungere una preparazione migliore, degna da Eurolega e da Campioni d'Italia.

Dopo anni di lontananza dal Football ritornare a Bordo come ti ha fatto sentire? 

Per le emozioni che da, non esiste un altro gioco come il football! Aver perso la prima partita contro Parma e averli ritrovati per dominarli in finale è stato fantastico ( ditelo a Grisham!).



Una promessa ai tifosi Blue Navy?

Che cercherò di fare in modo che ogni giocatore possa dare il meglio di sè. Ogni squadra è basata sulle capacità ci ciascuno. Il NOI di squadra si basa sull'IO anche se Non è sufficiente.


giovedì 5 febbraio 2015

Lorenzo Vezzoli un Marinaio vero



Ciao Lorenzo, Seamen dal 2009 hai iniziato anche tu con la Under 18 e da lì sei al sesto anno con i Seamen, 2 scudetti giovanili 1 finale persa nel 2012, un Super Bowl perso nel 2013 e un Super Bowl vinto nel 2014 come ti sei avvicinato al Football?

Sembra ieri quando un mio amico mi portò per la prima volta alla Forza e Coraggio di via Ripamonti a vedere gli allenamenti della prima giovanile Seamen, rinata un paio di mesi prima, ed a scoprire questo sport fantastico sotto le urla e la guida di Maurizio Vismara.
Fin da piccolo avevo avuto un interesse particolare per il football americano anche se non ne conoscevo le regole, il mio amico mi ha aperto la porta di questo mondo e gliene sarò per sempre grato.
Grazie Filo.



Cosa fai nella vita?

Nella vita ho 23 anni, sono uno studente universitario della facoltà di Scienze Politiche in Statale a Milano ed un lavoratore; cameriere, sicurezza, montatore a seconda di cosa capita.. diciamo che ci si arrangia. Sono un tifoso dell'inter e un appassionato di moto, mi si vede spesso con un casco in testa insomma.



Inizia la settima stagione è un titolo da difendere, come senti la squadra?

La squadra la vedo molto bene, abbiamo fatto un buon lavoro durante tutto l'inverno e vedo che molti reparti si sono rinforzati con nuovo personale utilissimo per avere ritmi alti di gioco, credo che manchino ancora degli automatismi in campo ma c'è comunque un buon feeling tra i giocatori.
Senza contare poi il ritorno del preparatore atletico Annoni che mette a dura prova le nostre gambe e il nostro fiato.
Posso assicurare i tifosi, i giocatori avversari e tutto il mondo del football italiano che difenderemo con tutte le forze il Titolo.



4 compagni insieme a te ancora dal primo anno dopo lo scudetto Under 18 a Bolzano, e ora altri 65 compagni di squadra, come ti senti ora? 

Questa credo che sia una delle cose più belle del football e della vita, ritrovarsi a giocare fianco a fianco con gli stessi compagni anno dopo anno è una fortuna che non tutti capiscono. 
In questo sport si costruiscono dei legami diversi da qualsiasi altro sport, spesso ci è richiesto di sacrificarci e di prendere botte per il nostro compagno e ciò crea tra le persone qualcosa che va oltre il semplice condividere una passione.
Con tutti i ragazzi della ex giovanile sono molto affiatato ed è bello vedere quanto sia rimasto solido il gruppo nel tempo.  



Sei da sempre un punto di riferimento dei QB, anche se manchi di continuità, pochissimi Drop, il tuo TD indimenticabile?

Sulla continuità ci sto lavorando, giuro! hahaha 
Il mio td indimenticabile...mmm forse quello contro Ancona 2 anni fa quando grazie ad una presa non molto salda feci esitare i 2 LB per poi passargli in mezzo senza la possibilità di essere recuperato, oppure il TD al superbowl di 2 anni fa davanti a tutto quel pubblico è stato davvero emozionante. In generale direi che la cosa più bella del segnare e la sensazione di essere irraggiungibile e di non poter essere fermato.



Il settore dei WR è il più forte del campionato, Santagostino, Di Tunisi, Sorteni, Fioriti, Tu, e tanti giovani di talento, cosa ha portato i Seamen ad avere un ruolo così competitivo?

Un Ringraziamento particolare (perdonatemi la sviolinata) va sicuramente a Paolo Mutti che in questi anni ci ha seguito valorizzando, anche un po per deformazione professionale, il nostro reparto.
Poi personalmente credo di dovere parte della mia preparazione e di altri della ex giovanile a Luca Lorandi, allora Head Coach che ha sempre creduto in noi e ci ha insegnato molto dal punto di vista tecnico. 
Infine credo che i miei compagni di reparto siano veramente i migliori in Italia con cui imparare e da cui imparare; ringrazio per ultimi i nostri "amati" DB e LB che mettendoci in difficoltà allenamento dopo allenamento ci danno grossi margini di miglioramento. 



La scorsa Stagione lo scudetto, quest'anno?

Quest'anno pure! hahaha si farà il possibile per ribadire la nostra posizione nel panorama italiano cercando di farci spazio anche in ambito europeo. Sarà dura ma credo che tutti noi Marinai abbiamo lo sguardo rivolto in quella direzione.

La Nazionale, non credi di meritarla?

Bella domanda, Meritarla mi sembrerebbe un po arrogante da dire, diciamo che mi piacerebbe farne parte, sarebbe un importante sigillo per la mia carriera e per la mia vita in generale.
Dopo questi anni di gioco sarebbe bello essere considerato anche in quell'ambiente anche se per qualcuno sono troppo "leggero" per accedervi, comunque se così non sarà amen! Il Blu sulla mia divisa sarà sempre prima quello dei Seamen.



Il tuo rapporto con i compagni?

E affascinante e strano giocare con una varietà di giocatori di questo genere, dai ragazzi della giovanile ai senior che hanno fatto la storia italiana in questo sport, dai manager di aziende estere ai fabbri delle acciaierie, questo sport ci rende uguali con un casco in testa. Penso di avere un buon rapporto con molti di loro nonostante le differenze anche perchè mi ritengo una persona abbastanza goliardica ma, ovviamente, non puoi trovarti bene con tutti. 


Chi vedi favorito al Super Bowl? 

Mah cosi prima del campionato a freddo ripeterei i nomi delle squadre che sono arrivate l'anno scorso, quella che ha vinto e Parma. Poi bisogna tenere d'occhio anche i Grizzlies Roma e i Giants Bolzano realtà solide una che si è confermata per due anni consecutivi in A2 e l'altra che si è sempre dimostrata una degna avversaria nel campionato maggiore.



3 anni fa la Efaf cup, quest'anno la Champions, cosa ti aspetti?

Mi aspetto una bella esperienza a livello di gioco e un nuovo piano su cui confrontarsi come squadra diverso da quello italiano. Spero che vengano fuori le nostre qualità anche in europa a differenza di 3 anni fa dove avevamo fatto fatica a farci rispettare.

Jonathan non guiderà l'attacco contro Parma, come se la caverà Alessio Cavallini?

Penso fermamente che Alessio sia un buon Qb per la mentalità e per le skills tecniche ,sono contento che abbia la possibilità di aprire il campionato anche se mi farebbe piacere vederlo maggiormente in regia durante gli allenamenti ma so che sta recuperando in fretta dall'infortunio che si porta dietro dalla giovanile.




Il 4 Luglio a Milano si giocherà il Super Bowl, un sogno raggiungerlo?

Più che un sogno direi un progetto, un obbiettivo. Giocare la finale in casa nostra sarebbe fantastico e credo sia nostro dovere fare il possibile affinché accada.
Il vero sogno è quello di vedere il Vigorelli pieno di tifosi per assistere al Superbowl italiano.

Ai tifosi cosa chiedi?

Domanda fatta su misura per me che sono tifoso nella vita, ai tifosi chiedo di esserci, di supportare la nostra squadra con la stessa passione e con la stessa grinta con cui noi giochiamo.
Chiedo a loro di organizzarsi e di difenderci sugli spalti, sarebbe bello vederli anche nelle partite fuori casa ma credo che sia solo una questione di tempo.
Poi sta anche a noi farli divertire con le giocate e renderli felici e appagati con le vittorie ma sono sicuro che se ci daranno fiducia saranno ripagati.

Ti auguriamo una stagione indimenticabile 

Grazie