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mercoledì 4 febbraio 2015

Alessio Cavallini, da oggi un Senior su cui i Seamen e l'Italia puntano




Alessio Cavallini, figlio d'arte, 19 anni e un obbiettivo grandissimo tra 32 giorni, terminata la tua "carriera" da giovane inizia quella da senior, cosa ti  ha lasciato questi 7 anni da giovane giocatore di football?

Innanzitutto grazie dell'intervista  e ciao a tutti.
Il football, in tutti questi anni, al di là delle emozioni che chiunque abbia mai giocato potrà descrivervi perfettamente, mi ha lasciato grandi amicizie, parliamo di legami anche più forti, mi ha fatto crescere come ragazzo, mi ha fatto maturare, mi ha dato degli obbiettivi tenendomi lontano dai guai, mi ha dato una motivazione per spingermi sempre più oltre il limite, per aspirare a diventare migliore, sempre più forte, mi ha dato sicurezza,mi ha reso orgoglioso di me stesso e ha fortificato la mia personalità. Diciamo che il football mi ha dato una vita ricca di emozioni, e le capacità per viverla a pieno!



Sei arrivato ai Seamen tre anni fa, 3 campionati, 2 scudetti e un secondo posto contro i Panthers lo scorso anno dopo una stagione esaltante. 27 partite e 1 sola sconfitta, cosa ti ha dato il football fino ad ora?

questi ultimi tre anni nei Seamen sono stati incredibili! ricordo il primo  allenamento al vigorelli, al tempo non essendo abituato a frequentarlo lo vedevo come un colosseo in miniatura, la grande accoglienza che tutti i seamen hanno dato a noi ragazzi ex puma, ricordo l'avvio del progetto giovanile, quel progetto che ci ha garantito il dominio assoluto per tre anni consecutivi, ricordo l'unione che si è formata da subito tra tutti noi compagni di squadra nuovi e non. Sono contentissimo di far parte di questa squadra, mi ha dato l'opportunità di crescere, di imparare, e soprattutto mi ha fatto giocare a football nonostante le avversità. Riguardando  indietro, verso questi ultimi 3 anni appena trascorsi, non c'è nulla che non rifarei, sono stati tre anni magnifici.



Papà Guido, Antonella, tuo Fratello Simone e Niccolò, 5 membri della famiglia, 5 malati di football, come si vive in casa parlando solo della palla Ovale?

Ahahahahah dovresti chiederlo alla mia ragazza! Comunque è vero, ammetto che siamo un po scontati e forse monotoni nei discorsi a cena, però non è colpa nostra, quando si ha una passione così 
forte, così viva e soprattutto così condivisa, tre compagni di squadra, un allenatore, una nella gestione della squadra, non puoi far altro che condividere riflessioni, decisioni, news e quant'altro. Questo non vuol dire che siamo d'accordo su tutto, basti pensare che tifiamo 5 squadre diverse, le mega discussioni non mancano. È vero, saremo monotoni, ma a me piace così .



Guido ha preso un anno sabbatico, dopo lo scudetto di quest'anno, "quasi" inaspettato, come vedi il suo futuro nel Football?

Ovviamente io sono di parte, si è mio padre, ed anche stato, al momento, l'unico allenatore che mi ha sempre seguito, campo, palestra, atletica, alimentazione ecc. Penso di essere stato fortunato, basti guardare quali passi da gigante ho fatto in questi ultimi anni, e ho da sempre cercato di apprendere quanto più possibile da quello che diceva, con qualche ripetizione extra anche a casa, non lo nego. Quello che è riuscito a fare, al momento, non ha eguali in Italia, sarà per il pugno di ferro alternato all'ironia, sarà per i modi bizzarri con cui si veste, ti voglio bene papà, sarà per la coesione che crea tra se ed il gruppo, fatto sta che chiunque sia stato allenato da lui non potrà non riconoscere che è in grado di trovare il giocatore che sei, ed elevarlo all'ennesima potenza. Ha dato molto, forse troppo, in questi ultimi due anni, una pausa era obbligatoria. Sul suo futuro non saprei, dico solo che l'ultima volta che ha deciso di smettere di giocare ha impiegato 5 anni per farlo realmente.



Un infortunio, definiamolo stupido, ti ha costretto a star fuori per le ultime tre partite di campionato, e ora e come primo banco di prova eccoti a guidare nelle prime due uscite i Campioni d'Italia, la seconda proprio contro i vice Campioni d'Italia, come ti stai preparando?

Si diciamo tra tutte, questa è stato il modo peggiore per chiudere la carriera giovanile, mi sono fatto prendere dall'agonismo e dalla voglia di rientrare, andando così a peggiorare la situazione affrettando i tempi di recupero. Ora sto facendo molta riabilitazione e da una settimana ho ricominciato a muovermi con il preparatore atletico che mi segue passo passo aiutando il recupero.
Intanto partecipo a tutti gli allenamenti studiando gli schemi, i miei compagni, le loro movenze facilitandomi per il giorno del rientro. Sinceramente non vedo l'ora di giocare. Quando mi è stata data la notizia non stavo più nella pelle, la possibilità di giocare la prima di campionato, contro una squadra come Parma è un occasione più unica che rara per mettersi alla prova e divertirsi come non mai. Sono pronto e carichissimo, forte anche  del sostegno costante dei miei compagni di squadra. 



Lo scorso anno hai esordito nella ultima partita di regular Season contro le Aquile, impressionando moltissimo, e una apparizione a Ferrara nel Super Bowl, come ti stai preparando?

Lo scorso anno a Ferrara abbiamo esordito in molti della giovanile, ed è stata un esperienza magnifica. Già l'anno prima avevo giocato qualche partita, come safety però, quindi ero conscio del salto di qualità che avrei dovuto affrontare, anzi, che avremmo dovuto affrontare. Meglio di così poteva andare, un td run è un td pass, tra l altro su Ismail Lamamra, mio compagno in giovanile. Da qb forse lo step più difficile da affrontare è il numero maggiore di persone in campo, 4 in più della giovanile, senza contare la stazza imponente degli uomini di linea che dimezza la visuale. Come detto prima però, mi sto preparando al meglio, recupero degli acciacchi, studio dettagliato degli schemi e della mia filosofia di gioco e perfezionamento delle lacune in alcune esecuzioni. Devo essere sincero più si avvicina l'inizio di campionato più mi sento  determinato a fare bene!



Cosa ti aspetti da questa stagione con Jonathan Dally come allenatore?

Ho avuto il piacere di seguirlo ed essere seguito, e onestamente mi ha impressionato. La capacità con cui riesce a spiegarti e a guidarti nei movimenti è difficile da riscontrare in atleti così giovani, solitamente queste doti appartengono ai più old. Sento di essere migliorato molto con lui e sono sicuro di poter migliorare ancora molto.



hai giocato in Giovanile sia QB ma con molto successo anche Safety, Running Back, ritornatore, insomma un all purpose, quale ruolo preferisci e ti stimola di più?

Bella domanda, mi sono sempre sentito un difensore sinceramente, la cattiveria, l'aggressività, sportiva, e l'amore per il contatto fisico mi ha sempre portato ad amare questa parte del football !tanto che in nazionale giovanile ho sempre giocato safety, così come le mie prime comparse in senior 
le ho fatte in quel ruolo. Da un po di anni a questa parte, però, mi diverto molto anche in attacco, al di là delle responsabilità che questo ruolo ti dà,  l'essere riuscito a trovare un giusto compromesso tra corse e lanci, mi ha stimolato sempre più ad allenarmi in questa posizione, cercando di integrare il lato più "grezzo"difensivo, con quello più "razionale" offensivo. Magari non sarò un ottimo classico qb da tasca, anche se sto cercando di perfezionare questo aspetto, però in campo riesco comunque a dire la mia.



il Viaggio in Usa con la IMG Accademy cosa ti ha dato e lo consigli agli atleti Italiani? 

il viaggio all IMG è stato un ottima esperienza per diversi motivi, respirare football e vivere come un atleta americano per una settimana, competizione con atleti di ogni parte del mondo spesso migliori di te e ti spinge a ricercare la perfezione, a cercare di distinguerti da loro per abilità e capacità, competitività + tanti allenamenti = crescita immediata, ultimo ma non meno importante, amicizie Inter continentali che ti arricchiscono sempre e comunque, Ah quasi dimenticavo, i materassi più comodi che tu possa mai provare, un sollievo dopo 9 ore di allenamento. Quindi si, lo consiglio vivamente.

ci saranno almeno 13 partite da giocare tra pre season, campionato e champion più altre 5 se dovesse andare tutto bene, quanto spazio speri ci sia per dimostrare il tuo valore?

il calendario di quest anno sembra molto pesante, sicuramente Jonny avrà bisogno di riposare e in quei momenti io spero di poter dimostrare quanto valgo, mettendo in pratica tutto ciò che ho appreso, non vedo l'ora.



Lo sai che da QB dovrai rinunciare agli Special Team?

ahahahha mio malgrado sono conscio di questa situazione, ammetto che mi mancherà giocare nel kick off /kick off return



Come ti sembra la squadra quest'anno? più forte o indebolita dal traguardo raggiunto?

Assolutamente all'interno c è molta più competizione, dato dal gran numero di buone leve che si sono aggiunte. Riuscire a riconfermarsi è molto difficile, forse più difficile del vincere stesso, ma Quest'anno abbiamo molte marce in più, e molto più feeling tra compagni, non siamo da sottovalutare.



Cosa prometti alle centinaia di tifosi che seguono i Seamen? 

Prometto divertimento, forti emozioni. Prometto che tutto il loro tifo e le loro urla saranno ricompensati con ogni singola yard e colgo l'occasione per ringraziarli del sostegno che danno, sono 
parte integranti di questa BIG family, e complici di ogni nostra vittoria !