IL BLOG UFFICIALE DEI SEAMEN MILANO

mercoledì 29 febbraio 2012

i Seamen al cospetto dei vicecampioni d'Italia



Corsi e ricorsi storici. Quelli dei Seamen passano per i Warriors, primi antagonisti nella stagione 2011 quando, complice lo scotto del noviziato, i felsinei violarono d’autorità il Vigorelli, oggi attesi avversari, questa volta a campi invertiti, dell’esordio nella nuova stagione targata IFL. Tra la sconfitta di un anno fa e il match che attende la Milano blue navy, si gioca sabato al campo sportivo Bernardi di Bologna con kick off fissato alle ore 21.00, sono trascorse, ci sia concentita la “metafora marinaresca”, tante ore di navigazione in serie A1 e, cosa ancora più importante, nuovi protagonisti si sono aggiunti alla formazione che oggi vanta come head coach Joe Avezzano, prim’attore nella NFL con tre Superbowl conquistati alla guida degli stellari, e non solo per l’emblema raffigurato sul casco, Dallas Cowboys. Sessantassette anni e grinta da vendere, “big Joe” ha messo ha disposizione dei Seamen tutto sè stesso, sia in termini di conoscenza tecnica che di carica umana facendo crescere esponenzialmente un entusiasmo che già non difettava tra le storiche mura del Vigorelli. Tre riconoscimenti quale migliore coach degli special team, a corredo d’altrettanti titoli mondiali, sono solo un vanto nella straordinaria carriera di un allenatore che ancora oggi suscita, soprattutto nel Texas, profondo interesse al punto di spingere, ne siamo stati diretti testimoni, i network d’oltre oceano a cercarlo per strappare un commento sulla sua nuova avventura in Italia. Ambizioni e attenzione per la nuova stagione si sposano con un roster che vanta tre atleti americani nuovi di zecca, i cui nomi rispondono al quarterback Jordan La Secla e ai fratelli Anthony (impiegato nel doppio ruolo di WR e DB) e Alexander DiMichele, possente line backer da cui si attendono grandi cose. Per loro valgono le medesime sensazioni suscitate in questi mesi d’avvicinamento al campionato e che vertono su una grande professionalità, disponibilità e su doti tecniche fuori dal comune. Ad arricchire l’organico segnaliamo 37, nuovi atleti italiani provenienti da varie realtà, Puma in primis, chiamati a innalzare il livello di una squadra che dopo il lusinghiero risultato conseguito al debutto nella categoria cerca il salto di qualità per tentare d’installarsi nelle posizioni che contano. Primo ostacolo i Warriors, vice campioni d’Italia, che rappresentano per certi versi l’avversario ideale per testare i nuovi Seamen il cui organico, oggi attestato oltre le ottanta unità, dovrà essere ricondotto a 55 elementi in occasione della trasferta in terra emiliana. Per concludere un doveroso pensiero agli sponsor, che al pari della squadra, riscontrano un incremento in termini numerici e che con sempre maggiore calore seguono le vicende dei marinai e della nuova IFL. Impossibile, per motivi di spazio, citarli tutti. Quello che tuttavia appare chiaro è che i Seamen e il football italiano stanno muovendo di giorno in giorno un crescente interesse e che il futuro di questa disciplina sembra ormai avviato a quell’auspicato rilancio, da tanto tempo atteso e oggi sempre più vicino ad essere realizzato.