IL BLOG UFFICIALE DEI SEAMEN MILANO

venerdì 25 dicembre 2015

Tanti Auguri e una chiacchierata con il Presidente




Abbiamo vissuto un anno speciale la difesa dello scudetto vinto lo scorso anno, le giovanili sempre più numerose, la champions league, la Flag e il 2015 si chiude con che Bilancio

Fantistico, emozionante, probante, non credo si possa dire nulla di diverso per descrivere questa stagione, siamo partiti con i favori dei pronostici dopo il doppio scudetto Senior e Junior, ma tenere alta la concentrazione dei ragazzi, non è stato facile e il lavoro dei coach si è dimostrato da subito efficace.

Il momento più deludente?

Thonon ha messo alla prova la solidità emotiva, il lavoro dei coach è stato difficile, da li la concentrazione e le certezze se ne sono andate, da Bergamo contro i Lions a Milano contro i Rhinos, due partite senza concentrazione, senza il cuore messo in tutte le partite precedenti, quel cuore che è tornato in Finale contro Parma

Aver vinto vi obbliga a farlo ancora?

Nessuno è obbligato a vincere, Vincere è una forma mentale, rimani vincente anche nella sconfitta se lo fai mettendo tutte le tue forze, e rimani un vincente anche se alla fine del campionato le vittorie sono 0, nella costruzione di una squadra di Football con un budget da squadra di terza categoria del calcio, ci sono molte difficoltà con 250 atleti tra senior e Junior a 25 allenatori e 20 Dirigenti, oltre a uno staff medico e di supporto non è facile, ma è la forza del gruppo, un gruppo che si sacrifica ogni giorno per una passione e per lavorare insieme con forza e determinazione senza chiedere nulla se non la stessa passione e determinazione 

Dopo 7 anni di seguito in finale cosa è successo la scorsa settimana con le semifinali Youth

Nulla di cui preoccuparsi, due squadre in semifinale ad affrontare lontane due partite così importanti, si sono persi la forza del lavorare tutti insieme, dividersi è stato negativo ma non si poteva fare altrimenti, i coach le famiglie, il tifo, diviso in contemporanea su due campi diversi ha indebolito le squadre, due primi tempi stranamente terminati 20 a 20 e due secondi tempi che hanno visto prevalere le squadre avversarie, nessuna recriminazione, due team favolosi, come Parma e Bergamo a cui auguriamo di disputare altrettante partite bellissime.



Il progetto giovani prosegue

Più forte che mai, ora siamo con 4 squadre giovanili Flag e Tackle, e il mio punto di vista sul non far giocare Tackle gli Under 13 si sta modificando, il livello di gioco si è alzato tantissimo e credo che la scommessa che noi e altri team abbiamo fatto sia risultata vincente, 140 ragazzi Under 19 si allenano al Pavesi, e ora ben 18 a fine gennaio si aggregheranno alla prima squadra, questo è sempre stato il nostro serbatoio, e non lo tradiamo per mantenere lo scudetto sul petto.

Come si sta configurando il Roster del Team che deve difendere per la seconda volta il titolo Nazionale?

Senza Jonathan Dally, si riparte dalla struttura solida di 14 nazionali Italiani nel Roster 2016, con almeno altri 5/6 giocatori che avrebbero meritato la casacca Azzurra ma per vari motivi non hanno accettato di allenarsi con il Blue Team, siamo forti in tutti i reparti e soprattutto mentalmente, l'arrivo di Garret Saffron e David Guthrie darà solidità in campo, Kavin Khay è l'unico ingresso vero nel roster, ha voluto fortissimamente i Seamen solo per raggiungere i suoi ex compagni che ora sono le colonne della squadra, un rinforzo per il reparto Linebacker che con Silvestri, Pezza, Colescia e Nsoa fanno il muro di LB più forte d'Italia

Chi non farà più parte dei Seamen 2016? 

la perdita più importante oltre a Gianluca Santagostino è Stefano Di Tunisi che andrà a giocare in Austria insieme a Wilson Ferretti, una stagione da "Pro", ha deciso di andare in Messico anche Alberto Adducci per fare l'esperienza Universitaria, e partirà a Gennaio, Palini e Viviani andranno a Giocare a Bolzano, altri hanno deciso di tornare con le esperienze acquisite nei Team di provenienza come Alessio Lana che torna a Blue Storms squadra che ha contribuito anche al roster della Under 19, poi Bilacchi, Bettinelli, Rinaldo Franchi che passa ai Rhinos, mentre appendono il casco al chiodo, Matani, Pisoni, Visconti, in totale 13 defezioni che verranno rimpiazzate dai nostri Under che a parte chi avrà il prossimo anno 20 anni vedrà le porte aperte a molti ragazzi anche 17enni che hanno ben figurato in campionato.

Discorso Oriundo?

ci stiamo attrezzando, abbiamo approcciato diversi atleti, ma vogliamo un giocatore di esperienza, completo e carismatico, che aiuti la squadra a crescere e che dia poi una mano alla Nazionale a Settembre per le finali Gruppo 2, il ruolo, dopo varie verifiche è stato deciso e gli sforzi andranno sul farlo arrivare in tempo per l'inizio del campionato.

C'è chi parla di una IFL indebolita di scarso spirito di Gruppo di interessi esclusivi alla gestione di pochi

Niente di più falso, il lavoro fatto da Mambelli e da noi consiglieri è stato quello di dare equilibrio a una Lega che purtroppo essendo comandata da un presidente di un Team, tra l'altro prima Tira Panthers e poi io Seamen negli ultimi 6 anni abbiamo per così dire visto le nostre squadre vincere. Aver scelto Mambelli presidente come super partes ha ovviamente avuto l'effetto di rallentare il ritmo, ma ha permesso ad Enrico di capire i meccanismi e di poter relazionarsi ad alto livello per presentare la Lega a tanti gruppi e non ultimo alla NFL, le idee sono tante ma molte si stanno concretizzando, e credo che già da gennaio vedremo i risultati di questo sforzo.

Quali sono le squadre che vi fanno più timore 

Tutte, si sono rinforzate e hanno preso ottimi Imported e oriundi oltre a coach di alto livello, anche i Guelfi hanno i numeri per fare bene, sarà un campionato di alto livello dove molti atleti sono cresciuti e i team si sono attrezzati per fare meglio. Il 6 marzo giorno di partenza del campionato sarà il vero giorno di ripartenza e vedremo chi e cosa succederà, noi saremo prontissimi

La Champions?

Un sogno nel cassetto come lo era lo scudetto, abbiamo i numeri e i giocatori per provarci, i coach dopo l'esperienza dello scorso anno sono pronti a ripartire con le idee più chiare, Belgrado è uno scoglio notevole, vicecampioni d'Europa, ma alla fine è una partita quella che si gioca, se saremo in forma e Garret e David si saranno inseriti nel meccanismo allora il sogno potrà essere realizzabile, ma lo sapremo solo il 17 aprile


Compimenti ancora per questi 7 anni di Football e dove anche noi non addetti ai lavori abbiamo visto incredibili passi da gigante

Grazie ma grazie soprattutto a chi si applica negli allenamenti, che segue i programmi dei coach e che giorno dopo giorno è sempre più "professionista" con una grande voglia di NON MOLLARE MAI