IL BLOG UFFICIALE DEI SEAMEN MILANO

venerdì 25 dicembre 2015

Tanti Auguri e una chiacchierata con il Presidente




Abbiamo vissuto un anno speciale la difesa dello scudetto vinto lo scorso anno, le giovanili sempre più numerose, la champions league, la Flag e il 2015 si chiude con che Bilancio

Fantistico, emozionante, probante, non credo si possa dire nulla di diverso per descrivere questa stagione, siamo partiti con i favori dei pronostici dopo il doppio scudetto Senior e Junior, ma tenere alta la concentrazione dei ragazzi, non è stato facile e il lavoro dei coach si è dimostrato da subito efficace.

Il momento più deludente?

Thonon ha messo alla prova la solidità emotiva, il lavoro dei coach è stato difficile, da li la concentrazione e le certezze se ne sono andate, da Bergamo contro i Lions a Milano contro i Rhinos, due partite senza concentrazione, senza il cuore messo in tutte le partite precedenti, quel cuore che è tornato in Finale contro Parma

Aver vinto vi obbliga a farlo ancora?

Nessuno è obbligato a vincere, Vincere è una forma mentale, rimani vincente anche nella sconfitta se lo fai mettendo tutte le tue forze, e rimani un vincente anche se alla fine del campionato le vittorie sono 0, nella costruzione di una squadra di Football con un budget da squadra di terza categoria del calcio, ci sono molte difficoltà con 250 atleti tra senior e Junior a 25 allenatori e 20 Dirigenti, oltre a uno staff medico e di supporto non è facile, ma è la forza del gruppo, un gruppo che si sacrifica ogni giorno per una passione e per lavorare insieme con forza e determinazione senza chiedere nulla se non la stessa passione e determinazione 

Dopo 7 anni di seguito in finale cosa è successo la scorsa settimana con le semifinali Youth

Nulla di cui preoccuparsi, due squadre in semifinale ad affrontare lontane due partite così importanti, si sono persi la forza del lavorare tutti insieme, dividersi è stato negativo ma non si poteva fare altrimenti, i coach le famiglie, il tifo, diviso in contemporanea su due campi diversi ha indebolito le squadre, due primi tempi stranamente terminati 20 a 20 e due secondi tempi che hanno visto prevalere le squadre avversarie, nessuna recriminazione, due team favolosi, come Parma e Bergamo a cui auguriamo di disputare altrettante partite bellissime.



Il progetto giovani prosegue

Più forte che mai, ora siamo con 4 squadre giovanili Flag e Tackle, e il mio punto di vista sul non far giocare Tackle gli Under 13 si sta modificando, il livello di gioco si è alzato tantissimo e credo che la scommessa che noi e altri team abbiamo fatto sia risultata vincente, 140 ragazzi Under 19 si allenano al Pavesi, e ora ben 18 a fine gennaio si aggregheranno alla prima squadra, questo è sempre stato il nostro serbatoio, e non lo tradiamo per mantenere lo scudetto sul petto.

Come si sta configurando il Roster del Team che deve difendere per la seconda volta il titolo Nazionale?

Senza Jonathan Dally, si riparte dalla struttura solida di 14 nazionali Italiani nel Roster 2016, con almeno altri 5/6 giocatori che avrebbero meritato la casacca Azzurra ma per vari motivi non hanno accettato di allenarsi con il Blue Team, siamo forti in tutti i reparti e soprattutto mentalmente, l'arrivo di Garret Saffron e David Guthrie darà solidità in campo, Kavin Khay è l'unico ingresso vero nel roster, ha voluto fortissimamente i Seamen solo per raggiungere i suoi ex compagni che ora sono le colonne della squadra, un rinforzo per il reparto Linebacker che con Silvestri, Pezza, Colescia e Nsoa fanno il muro di LB più forte d'Italia

Chi non farà più parte dei Seamen 2016? 

la perdita più importante oltre a Gianluca Santagostino è Stefano Di Tunisi che andrà a giocare in Austria insieme a Wilson Ferretti, una stagione da "Pro", ha deciso di andare in Messico anche Alberto Adducci per fare l'esperienza Universitaria, e partirà a Gennaio, Palini e Viviani andranno a Giocare a Bolzano, altri hanno deciso di tornare con le esperienze acquisite nei Team di provenienza come Alessio Lana che torna a Blue Storms squadra che ha contribuito anche al roster della Under 19, poi Bilacchi, Bettinelli, Rinaldo Franchi che passa ai Rhinos, mentre appendono il casco al chiodo, Matani, Pisoni, Visconti, in totale 13 defezioni che verranno rimpiazzate dai nostri Under che a parte chi avrà il prossimo anno 20 anni vedrà le porte aperte a molti ragazzi anche 17enni che hanno ben figurato in campionato.

Discorso Oriundo?

ci stiamo attrezzando, abbiamo approcciato diversi atleti, ma vogliamo un giocatore di esperienza, completo e carismatico, che aiuti la squadra a crescere e che dia poi una mano alla Nazionale a Settembre per le finali Gruppo 2, il ruolo, dopo varie verifiche è stato deciso e gli sforzi andranno sul farlo arrivare in tempo per l'inizio del campionato.

C'è chi parla di una IFL indebolita di scarso spirito di Gruppo di interessi esclusivi alla gestione di pochi

Niente di più falso, il lavoro fatto da Mambelli e da noi consiglieri è stato quello di dare equilibrio a una Lega che purtroppo essendo comandata da un presidente di un Team, tra l'altro prima Tira Panthers e poi io Seamen negli ultimi 6 anni abbiamo per così dire visto le nostre squadre vincere. Aver scelto Mambelli presidente come super partes ha ovviamente avuto l'effetto di rallentare il ritmo, ma ha permesso ad Enrico di capire i meccanismi e di poter relazionarsi ad alto livello per presentare la Lega a tanti gruppi e non ultimo alla NFL, le idee sono tante ma molte si stanno concretizzando, e credo che già da gennaio vedremo i risultati di questo sforzo.

Quali sono le squadre che vi fanno più timore 

Tutte, si sono rinforzate e hanno preso ottimi Imported e oriundi oltre a coach di alto livello, anche i Guelfi hanno i numeri per fare bene, sarà un campionato di alto livello dove molti atleti sono cresciuti e i team si sono attrezzati per fare meglio. Il 6 marzo giorno di partenza del campionato sarà il vero giorno di ripartenza e vedremo chi e cosa succederà, noi saremo prontissimi

La Champions?

Un sogno nel cassetto come lo era lo scudetto, abbiamo i numeri e i giocatori per provarci, i coach dopo l'esperienza dello scorso anno sono pronti a ripartire con le idee più chiare, Belgrado è uno scoglio notevole, vicecampioni d'Europa, ma alla fine è una partita quella che si gioca, se saremo in forma e Garret e David si saranno inseriti nel meccanismo allora il sogno potrà essere realizzabile, ma lo sapremo solo il 17 aprile


Compimenti ancora per questi 7 anni di Football e dove anche noi non addetti ai lavori abbiamo visto incredibili passi da gigante

Grazie ma grazie soprattutto a chi si applica negli allenamenti, che segue i programmi dei coach e che giorno dopo giorno è sempre più "professionista" con una grande voglia di NON MOLLARE MAI

martedì 15 dicembre 2015

Doppia strenna sotto l’”albero maestro”


Tra le strenne natalizie dei Seamen c’e’ quella più sognata: il doppio accesso alle semifinali dei campionati giovanili. Le vittorie su Vipers Modena (24-6) e Giants Bolzano (56-0) valgono rispettivamente ai team under 16 e under 19 il diritto di disputare il match che vale l’accesso ai Bowl di categoria, un risultato che non solo dona lustro al club, ma che lo conferma ai vertici del movimento. Giunti a Milano in tredici elementi i Giants onorano l’impegno che li oppone ai campioni d’Italia in carica con coraggio e volontà, elementi che non bastano, come più volte occorso in questa stagione, a frenare la marea blue navy. In vantaggio 21 a 0 alla fine del primo quarto, 35 a 0 all’half time, i Seamen versione under 19 tolgono il piede dall’acceleratore, ma finiscono col realizzare altri tre touchdown che valgono il 56 a 0 conclusivo. Domenica prossima, al Pavesi, sarà “show time” con i Lions che, al pari dei ragazzi di Guido Cavallini, giungono al penultimo atto del campionato con l’ennesimo risultato roboante, ottenuto sul campo di casa contro i Warriors Bologna. Chiunque acceda al bowl conclusivo avrà buone chance di cucirsi il tricolore sul petto in una finale inedita che lo opporrà a Lazio Marines o Dolphins Ancona. L’impegno sarà ancora più probante per la formazione under 16 che, dopo aver splendidamente superato l’ostacolo Vipers, 24 a 6 lo score conclusivo, 6 a 0 all’intervallo, dovrà rendere visita ai Panthers Parma. La bella vittoria su Modena, giunta dopo una partita nella quale i Marinai sono stati più volte bloccati a un passo dalla end zone avversaria, resta comunque una delle pagine più belle della stagione che dimostra quali siano stati i progressi registrati dalla compagine diretta da Patrizio Banfi. In attesa di conoscere le finaliste l’appuntamento per gli appassionati resta fissato per domenica prossima al Pavesi con l’occasione di gustarsi una sfida equilibrata e ricca di suspence.

I risultati del week end
Wild card under 16
Seamen Milano – Vipers Modena 24-6
Quarti di finale under 19
Seamen Milano – Giants Bolzano 56-0



mercoledì 9 dicembre 2015

Il vento dell’est per la Champions League dei Seamen


Sono Vukovi Belgrado, match previsto il 16 aprile nella capitale serba e Wolves Budapest, impegno a
Milano il 29 maggio, le avversarie designate per i Seamen nel torneo continentale del 2016. L’inedito
“vento dell’est”, che porterà gli uomini di Paolo Mutti a sfidare due realtà emergenti del football europeo,
potrebbe gonfiare le vele dei Marinai fino a un traguardo di prestigio: l’accesso alla seconda fase del torneo
che ancora manca nel nutrito palmares della società campione d’Italia.

Natale di play off


Il doppio appuntamento di play off, previsto domenica prossima al Pavesi di via Delemene, ha un sapore speciale, vuoi per il clima natalizio che accompagna il dicembre milanese, vuoi perché il nuovo impegno nella post season ha i contorni del record. Ancora una volta le compagini giovanili dei Seamen saranno presenti all’atto conclusivo dei rispettivi campionati di categoria. Ancora una volta in palio ci sarà un tricolore che negli ultimi anni ha preso per ben cinque volte la strada che porta alla sala dei trofei di via Manzoni. A contendere l’accesso al turno successivo ai Marinai saranno i Giants Bolzano, nella categoria under 19 e i Vipers Modena in quella under 16. Gli alto atesini, imponendosi nella wild card sui Rhinos, hanno di fatto impedito la disputa del quinto derby stagionale e giungono a Milano con la convinzione di poter disputare un match eccellente. Per gli emiliani, società storica del football italiano, la sfida ai Seamen rappresenta l’occasione di bagnare il ritorno al football giocato con un risultato di prestigio. In entrambe le partite ci sarà dunque l’occasione di godere emozioni nella speranza che il Natale porti un “doppio” dono sotto l’albero blue navy.

Il programma di domenica 13 dicembre C.S. Pavesi via Delemene Milano
Ore 12.00 Wild Card under 16 Seamen Milano VS Vipers Modena
Ore 15.00 Quarti di finale under 19 Seamen Milano VS Giants Bolzano

venerdì 20 novembre 2015

Una domenica di derby ed emozioni


Ancora i Rhinos, sempre i Rhinos. Il destino delle squadre di football milanesi è legato a doppio filo, in una rivalità sempre accesa e leale che si rinnova anno dopo anno. Il secondo week end di derby, che segna il termine della stagione regolare nei campionati giovanili, ha il sapore della tradizione e il gusto pungente che la sfida per eccellenza riserva. Se poi in ballo c’e’ il primo posto del raggruppamento, parliamo della categoria under 16, la domenica della palla lunga un piede meneghina può solo riservare emozioni forti che finiscono col catalizzare l’attenzione degli appassionati. Per tali ragioni, al campo sportivo Pavesi di via Delemene, fervono i preparativi per l’evento più atteso in vista di una post season per la quale Marinai e Rinoceronti si sono già garantiti un biglietto d’accesso. Si gioca, dunque, più per l’onore che per le esigenze di classifica: fattore che potrebbe liberare mentalmente i protagonisti facendo lievitare il bel gioco in campo. Bel gioco che è in parte mancato nel derby di andata quando i Rhinos nella categoria under 16 e i Seamen in quella under 19 si sono imposti agevolmente facendo venir meno quell’equilibrio che da un paio di anni regna tra le due società, in qualunque torneo disputato. Inutile nascondere che anche domenica prossima i pronostici ricalcheranno quelli dell’andata, ma è lecito attendersi che il gap tra le formazioni possa essersi considerevolmente limato per dar vita a due match che possano allietare i tifosi sugli spalti, intenti a sostenere, con la consueta sportività, i propri beniamini. Il piatto forte, non a caso il kick off sarà alle ore 12.00, lo serviranno gli under 16 che si contendono la prima piazza di un girone nel quale le compagini milanesi sono appaiate in vetta con quattro successi e una sconfitta a testa. Alle 15.00 sarà la volta dei ragazzi di Guido Cavallini, impegnati nel battere ogni record prima di dedicarsi ai play off nei quali tenteranno di replicare il successo dell’anno scorso.
Il programma di domenica 22 novembre (C.S. Pavesi in via Delemene 3 Milano)
Campionato under 16
Ore 12.00 Seamen Milano VS Rhinos Milano
Campionato under 19
Ore 15.00 Seamen Milano VS Rhinos Milano

martedì 17 novembre 2015

Seamen fanno rima con play off


C’e’ solo felicità nel week end dei Seamen che festeggiano la conquista dei play off con entrambe le
formazioni giovanili. Se il quinto sigillo degli under 19 si rivela, come ampiamente pronosticato, una
formalità nel 75 a 0 con il quale viene regolata la pratica Crusaders la vittoria colta dagli under 16 ha nuovamente il sapore dell’impresa. Contrapposti, per la seconda volta in sette giorni, ai Daemons, i ragazzi di Patrizio Banfi concedono un emozionante bis imponendosi con due punti di scarto, 34 a 32, al termine di un confronto tanto tirato quanto emozionante. Ai giovani Marinai va dato il merito di aver sempre condotto nel punteggio tenendo a distanza un avversario che, al debutto, aveva saputo imporsi sul campo dei Rhinos, campioni d’Italia in carica, dimostrando notevoli qualità tecniche. Avanti 12 a 0 all’half time, 26 a 18 all’inizio dell’ultimo quarto di gioco, i Seamen subivano due rimonte, la prima sul 26 a 24, la seconda sul 34 a 32 a seguito di un bel touchdown degli ospiti. Gli ultimi secondi venivano tuttavia gestiti nel modo migliore regalando una post season che nella scorsa stagione, fatto quanto mai inusuale, era venuta a mancare. Pochi invece, al di là degli 11 touchdown e del 34 a 0 che caratterizza il primo quarto, gli spunti per gli under 19, facilmente vittoriosi nel retour match che li opponeva a Cagliari. Nell’abbuffata di mete spiccano le doppiette di Niccolò Pulsinelli e Marco Gangi, oltre che i touchdown messi a segno da Alessandro Lupo, Lorenzo Bacciocchi, Jacopo Maghini, Simone Villa e Olivier Segre. Tutti i riflettori si spostano ora sul doppio derby di domenica prossima che, soprattutto per la categoria under 16, assumerà un valore particolare mettendo in palio la prima piazza del girone.



domenica 15 novembre 2015

Rotta verso i play off


Il secondo scalino che porta al paradiso, il primo è stato percorso domenica scorsa in un finale d’antologia del football, porterà i Seamen, versione under 16, a sfidare nuovamente i Daemons Cernusco. La vittoria colta negli ultimi minuti, tanto importante quanto rinvigorente per come si è concretizzata, ha lanciato la ciurma di Patrizio Banfi ai vertici della classifica, condivisa con i cugini Rhinos, avversari designati per la conquista della prima piazza qualora il team blue navy riuscisse nuovamente a sconfiggere i “Demoni”. Il match delle ore 16.00, si gioca al Pavesi in via De Lemene, potrebbe lanciare un derby vietato ai deboli di cuore nel quale Seamen e Rhinos si giocherebbero la leadership del girone e molto di più, come avviene in una stracittadina, che anno dopo anno, acquista sempre di maggior valenza. Chi non avrà problemi a far sua la posta, lo diciamo con tutto il rispetto e la simpatia immaginabili per l’avversario designato ,sarà la formazione under 19 che, dopo il 79 a 0 conquistato in Sardegna, attende tra le mura amiche i Crusaders per una partita all’insegna dei migliori valori dello sport. Difficile pensare che i cagliaritani possano dar fastidio ai campioni d’Italia, vuoi per la differenza di valori tecnici, vuoi per il risultato maturato solo sette giorni orsono che non può essere ribaltato con un colpo di spugna. Dopo l’aperitivo delle 13.00, questo l’orario scelto per affrontare la compagine isolana, il piatto forte verrà dunque servito alle 16.00 quando Seamen e Daemons lotteranno ancora una volta per il primato in un appuntamento privo d’appello per definire le gerarchie del campionato under 16.

lunedì 9 novembre 2015

Week end da sogno per i giovani Seamen


Gettano il cuore oltre l’ostacolo i giovani Seamen, protagonisti, nella categoria under 16, di una rimonta che resterà indelebile negli occhi di coloro che l’hanno vissuta. Nella sfida cruciale, quasi un dentro o fuori, che li opponeva ai Daemons i ragazzi di Patrizio Banfi sono prima sprofondati, subendo 19 punti consecutivi, per poi risalire la corrente, modello U Boat, per affondare nel finale un avversario al quale va dato merito di grande tenacia e qualità tecnica. In ritardo di 13 punti all’half time (6-19) i Marinai accelerano nel secondo tempo portandosi in vantaggio 22 a 19 prima di subire il ritorno dei “Demoni” che a un 1’50’’ dalle fine del match conservano ancora un vantaggio di tre punti (22-25). Gli ultimi scampoli di gara si trasformano in pura apoteosi, grazie a due splendidi touchdown che fissano lo score sul 36 a 25 consegnando una vittoria d’importanza capitale. Incamerati i due punti i Seamen possono guardare con rinnovato entusiasmo agli ultimi impegni della regular season che potrebbero regalare loro un primo posto, forse inatteso, ma pienamente a portata di mano. Al tanto faticato quanto meritato successo dei colleghi risponde il team under 19, addirittura travolgente in terra di Sardegna, nel 79 a 0 con il quale Andrea Fimiani e compagni liquidano la pratica Crusaders. Che i cagliaritani, modello di sportività e simpatia, non fossero un avversario trascendentale, visti i risultati fin qui conseguiti, era cosa nota a tutti: fattore confermato da una prestazione giocata in scioltezza come testimoniano i sette touchdown realizzati nei primi due quarti. La gara si è presto trasformata in un monologo blue navy, interessante per gli amanti delle statistiche, un po’ meno per il pubblico che in una splendida giornata autunnale ha forse pensato più a godersi il sole che ad occuparsi delle marcature dei vari Fimiani, Lamamra, Fiammenghi, Segre, Pulsinelli, Timotijevic, Meuli, Gangi e compagnia. Alla fine le mete saranno ben 11 a conferma di una produttività offensiva che, al momento, non ha pari a livello nazionale.

venerdì 6 novembre 2015

Undici convocazioni in nazionale per le One Team

E’ una festa in rosa quella del football milanese che, nella formazione meglio conosciuta come One Team, rappresentativa femminile formata da atlete di Sirene, Squaw Verona e Nyx Cernusco, può festeggiare una nutrita convocazione per la selezione nazionale di categoria. Portano infatti i nomi di Ilaria Adami, Cristina Altea Regi, Erica Nicola, Laura Malerba, Melissa Pezza, Gnimah Gnouamozi, Eleonora Sonzogni, Marta Rossmann, Fiore Bonetti, Federica Macciola, Elisabeth Poli le undici elette per il raduno che si terrà domenica 8 ottobre a Bologna: un bel riconoscimento per le campionesse d’Italia a coronamento di una stagione che verrà davvero ricordata a lungo.

Seamen a Cernusco per sognare

Sarà una domenica particolare quella dei giovani Seamen chiamati ad affrontare a Cernusco sul Naviglio, a un passo da casa, i locali Daemons e, curioso a dirsi, i Crusaders che di chilometri ne faranno davvero tanti provenendo da Cagliari. La squadra sarda che occupa l’ultima piazza del raggruppamento, nella categoria under 19, non può certo essere un ostacolo per i campioni d’Italia in carica, ma merita tutto il rispetto possibile e, aggiungiamo noi, una notevole simpatia per la sportività con la quale sta affrontando un torneo, precluso nei valori tecnici, ma certamente utile per la crescita della società. Se i “Crociati” non dovrebbero costituire una problema per la “corazzata” blue navy, che fin qui ha lasciato solo le briciole agli avversari , ben altra questione riveste l’impegno degli under 16 che contro i Daemons cercano l’impresa che riaprirebbe ogni discorso in chiave play off. I risultati dei “Demoni”, spicca in particolare la vittoria sul campo dei Rhinos tricolori, ha valso loro la leadership condivisa con i cugini milanesi, nella quale vorrebbero inserirsi anche i ragazzi di Patrizio Banfi. Un sorriso a Cernusco darebbe il là a un emozionante finale di stagione nel quale potrebbe davvero accadere di tutto. Una sconfitta, al contrario, finirebbe per chiudere le porte del paradiso privando i Marinai della post season, relegandoli alla terza piazza del girone.
Da qualunque parte lo si osservi il match di domenica rappresenta un crocevia e una tappa fondamentale nella stagione di una squadra che avrà bisogno di tutto il supporto della propria tifoseria.


giovedì 29 ottobre 2015

Garret Safron si presenta


Ciao Garret benvenuto in Italia per la stagione 2016 la strada per l’Italian Bowl è iniziata, sei curioso di capire il livello del football in Italia?

Non vedo l’ora di arrivare in Italia e Giocare, eccitatissimo di guidare il mio nuovo team e migliorare il gioco ad ogni allenamento

Hai già iniziato a studiare I tuoi future compagni?

Ho guardato uno a uno I ragazzi del roster e non vedo l’ora di conoscerli personalmente

La storia dei Seamen è breve ma con un incredibile striscia di vittorie a partire dai settori giovanili ai due Italian Bowl vinti in back to back, qual’è il tuo feeling

I Seamen hanno realizzato un sogno in passato, il mio lavoro sarà quello di continuare questo successo e raggiungerne altri, voglio fare la storia


Il football sta diventando sempre più popolare anno per anno, lo scorso Italian Bowl erano sulle tribune quasi 5.000 spettatori, e speriamo di averne di più la prossima stagione, ma come sai il tuo ruolo è quello che vende i biglietti, sei pronto di prender il posto di Jonathan Dally nel cuore dei tifosi dei Seamen?

Sono un Quarterback e sono pronto a tutto quello che implica con quello che riguarda questa posizione, Come Team dovemmo lavorare duramente per continuare la tradizione vincente

Hai già conosciuto o sentito David Guthrie la SS, lo conoscevi?

Non conosco David Personalmente. Ma non vedo l’ora di incontrarlo, da quello che ho visto è un giocatore solido e con grandissima attitudine al lavoro duro

Jonathan Dally ha dato la sicurezza e tutto quello che serviva per diventare un team vincente, è stato un grande leader, runner e quarterback preciso, Tato Zamichieli ti ha scelto per le tue doti e perchè avete la stessa attitudine, raccontaci I tuoi punti forti

Non mi piace paragonarmi con altri giocatori, Ma sono pronto per diventare il miglior quarterback che ha mai giocato per I Seamen

In Febbraio inizia la stagione N. 36 del Football in Italia e la competizione si fa sempre più dura, hai avuto modo di guardare qualche filmato della scorsa stagione?

si ho visto delle clip su Facebook e devo dire la verità non vedo l’ora di scendere in campo

Sei mai stato in Europa? Conosci Milano?

Non sono mai stato in Europa e ringrazio tutti per questa opportunità. Voglio vincere il più possibile, e con questo Team abbiamo della grandi possibilità di vincere ogni partita


mercoledì 28 ottobre 2015

Una vittoria a testa nel ricordo di Michele



E’ difficile non pensare al risultato quando si parla di derby, ma diventa addirittura ovvio quando in primo piano c’e’ il dolore per la perdita di un amico con il quale hai condiviso splendidi momenti, fuori e dentro il gridiron. Seamen e Rhinos, sabato scorso, hanno ricordato insieme Michele Freschelli onorandolo con due partite fatte più di emozioni che di agonismo. Sotto choc per la perdita del suo amato coach il team under 16 non è di fatto neppure sceso in campo, se non fisicamente, cedendo 24 a 0 agli avversari senza replicare alcunché di quanto fatto vedere nell’esordio con gli Skorpions. La giovane età e il turbinio degli eventi ha giocato in maniera determinante nelle menti degli atleti di Patrizio Banfi cui è spettato l’ingrato compito di mandare in campo una squadra che avrà bisogno di tempo per ritrovare il giusto spirito. Nella seconda sfida della serata, anch’essa giocata con la massima sportività da entrambe le contendenti, il team under 19 ha confermato le proprie ambizioni imponendosi con 50 punti di scarto, 57 a 7 lo score conclusivo, sui colleghi
in maglia nero arancio. Con Andrea Fimiani, di ritorno dall’esperienza NFL, Simone Cadeddu e Andrea Fiammenghi sugli scudi, la “Cavallini band” ha concesso un quarto e mezzo di gioco di equilibrio prima d’innestare tutte le marce a disposizione e scavare un solco che avrebbe potuto avere connotati superiori senza la quanto mai opportuna “mercy rule”. Archiviato il secondo successo Fimiani e compagni si candidano ancora una volta come favoriti per il tricolore con un gioco spumeggiante sia in fase offensiva, dove le bocche da fuoco sono davvero diverse, sia in quella difensiva, parlano le safety messe a segno e i tanti placcaggi che hanno limitato davvero in maniera determinante l’attacco dei Rinoceronti.

I risultati
Under 16
Rhinos Milano – Seamen Milano 24-0
Classifica: Daemons 3-0, Rhinos 2-1, Seamen 1-1, Skorpions 0-4
Under 19
Rhinos Milano – Seamen Milano 7-57
Classifica: Seamen 2-0, Rhinos 2-1, Skorpions 1-2, Crusaders 0-2

giovedì 22 ottobre 2015

Una nuova pagina nell’eterno libro del derby


Ogni stagione ha i suoi derby, crocevia obbligato per coltivare sogni e rinnovare tradizioni. Sabato, al campo sportivo Aldiniana di via Graf, sarà ancora una volta Seamen contro Rhinos, una sfida divisa in due parti: la prima alle ore 16.00 per la categoria u16, la seconda alle 19.30 per quella u19, nelle quali conquistare punti dal valore speciale. Quello che appare evidente, scorrendo i risultati delle antagoniste, è che il campo riserverà uno spettacolo di prim’ordine, vista l’evidente crescita dei Rinoceronti e la conferma dei Marinai,
da anni ai massimi livelli del settore. Le ampie vittorie conquistate dalle contendenti nelle prime giornate, in particolare contro gli Skorpions, fanno presagire che all’Aldiniana ci sarà da divertirsi con pronostico leggermente favorevole ai padroni di casa, campioni d’Italia in carica, nella categoria under 16 e ai Seamen in quella under 19, dove la compagine allenata da Guido Cavallini possiede tutte le carte in regola per dare un nuovo assalto al titolo nazionale. L’innesto di Andrea Fimiani, reduce da un prestigioso camp negli Stati Uniti, in cabina di regia, ha dato ulteriore impulso a una squadra già ricca di talento, potenziata dal gruppo di atleti provenienti da Busto Arsizio e già a regime nella sua prima apparizione in campionato. Il sostituto ideale di Alessio Cavallini non è la sola arma a disposizione dell’attacco di papà Guido che può contare su vari effettivi della prima squadra e su un’ossatura che ha pochi rivali, almeno sulla carta, alle nostre latitudini. Chi invece deve essere ancora scoperta nelle sue potenzialità, anche se la prime indicazioni sono più che lusinghiere, è la formazione under 16 , colpita dall’immenso dolore della perdita di Michele Fraschelli. Il derby si disputerà nella memoria di un coach che ha lasciato un segno profondo, sia dal punto di vista umano che tecnico nella giovane pattuglia blue navy. A lui, comunque vadano a finire le cose in campo, saranno dedicati tutti i pensieri sabato sera, su entrambe le side line, in un commosso abbraccio
senza fine.
Coloro che volessero seguire la partita da casa avranno l’opportunità di farlo in streaming tramite la
piattaforma youtube di IFL Magazine: un’altra bella iniziativa per dare sempre più risalto al football di casa nostra.

Il programma di sabato
C.S. Aldiniana di via Graf, ore 16.00 Rhinos Milano VS Seamen (under 16)
C.S. Aldiniana di via Graf, ore 19.30 Rhinos Milano VS Seamen (under 19)

sabato 10 ottobre 2015

1 giornata campionato giovanile


Debutto a vele spiegate per i giovani Seamen
Il solito debutto, i soliti Seamen. Le formazioni giovanili dei “Marinai” bagnano l’esordio in campionato con una doppia, convincente vittoria regolando gli Skorpions nella categoria under 16 (50-28) e imponendosi largamente, contro i medesimi avversari, in quella under 19 (57-0). Se l’ampio divario nella categoria maggiore è giustificato dalla netta differenza di organici, i Seamen schierano un roster ricco di atleti provenienti dalla Italian Football League e l’asso Andrea Fimiani, il successo conquistato dai ragazzi allenati da Patrizio Banfi ha davvero un sapore dolce. Dopo una stagione sfortunata il team under 16, trascinato da Tommaso Calegari, classe 1999, si è tolto la soddisfazione di battere i vice campioni d’Italia con una prestazione fatta di sostanza, fornendo una sensazione di compattezza che fa davvero ben sperare per il futuro. Sempre avanti nel punteggio i Seamen hanno tenuto a debita distanza i varesini ampliando il vantaggio fino al 50 a 28 conclusivo che ben rispecchia l’andamento del match. Addirittura travolgenti, i colleghi under 19 non hanno invece concesso neppure un punto, realizzandone 57, nella sfida del pomeriggio dove Varese,formazione volenterosa e sportiva, ma troppo fragile per opporre resistenza, non ha retto alla prestanza della ciurma di Guido Cavallini. I campioni d’Italia in carica, con un Andrea Fimiani in più nel motore, per lui tre touchdown su corsa, hanno macinato il loro gioco realizzando sette mete, le restanti portano la firma di Jordy Baidal Macia, Ismail Lamamra, Andrea Fiammenghi e Olivier Segre, concedendo agli avversari cinque primi down e un pugno di yarde (89), cui fanno da contraltare i numeri importanti messi insieme dall’attacco (12 primi down e 277 yarde all’attivo). L’innesto dei giovani provenienti dai Blue Storms, tra i quali spicca ovviamente il quarter back Andrea Fimiani, rappresenta davvero la ciliegina sulla torta per una formazione già solida che si ripropone, ancora una volta, tra le principali candidate per il tricolore.
Week I campionati giovanili 2015
Under 16 Seamen Milano Skorpions Varese 50-28 Under 19 Seamen Milano Skorpions Varese 57-0 



venerdì 2 ottobre 2015

Al via una nuova stagione a tinte blue navy



Tutto è pronto per mettere gli scafi in acqua e salpare per una nuova stagione. Domenica prossima le formazioni giovanili, categorie under 19 e under 16, dei Seamen sono chiamate al debutto nei rispettivi campionati, ancora una volta, ma questa non è una novità in casa blue navy, alla ricerca del sogno tricolore. Allenato da Guido Cavallini, confermato a furor di popolo nel ruolo di head coach, il team under 19 ha certamente il compito più severo nel difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Il ricco palmares conquistato dai giovani Marinai, sei bowl in bacheca dei quali cinque vinti in un lustro, porta in dote grandi responsabilità e l’etichetta di società vincente che andrà difesa contro l’agguerrito assalto dei tanti pretendenti alla vittoria finale. Potenziati da un folto drappello proveniente dai Blue Storms, spicca in particolare il nome del quarter back Andrea Fimiani, i ragazzi di Cavallini hanno tutte le carte in regola per ben figurare, forti di un’ossatura che può vantare diversi elementi che hanno strappato consensi in Italian Football League. Il team under 16, dopo una stagione priva di play off, avrà invece a disposizione l’opportunità di riscattarsi, grazie alla sapiente mano di Patrizio Banfi, chiamato ad assumerne la guida tecnica. Domenica, a saggiare la consistenza delle velleità blue navy, ci saranno gli Skorpions che nel 2014 hanno saputo mettere in campo squadre di buona qualità. La finale disputata dalla formazione varesina, nella categoria under 16, fa comprendere quali potrebbero essere le difficoltà che i padroni di casa dovranno affrontare a partire dalle ore 12.00 al campo sportivo Pavesi, nuovo teatro operativo, in attesa della ristrutturazione del Vigorelli.
Campionato giovanile di football americano 2015


Week I
Campo sportivo Pavesi, via de Lemene 3 Milano
Ore 12.00 Seamen Milano VS Skorpions Varese (categoria under 16) Ore 15.00 Seamen Milano VS Skorpions Varese (categoria under 19) 




sabato 19 settembre 2015

Ai Seamen un duo da sogno made in USA


Ai Seamen un duo da sogno made in USA


David-Guthrie
I Seamen compiono il primo passo verso la nuova stagione IFL, destinato a non restare l’unico, ma certo fondamentale nell’allestimento del roster chiamato a dare l’assalto al terzo titolo consecutivo. Il duo USA, che darà grande sostanza alle ambizioni blue navy, è di quelli che raramente si vedono nel campionato italiano visto il pedigree che gli atleti selezionati da Tato Zamichieli possono vantare. Nel ruolo di quarter back, ancora una volta californiano, i campioni d’Italiano annunciano Garrett Safron che giocherà con il numero 10, da Sacramento State (NCAA I division), atleta che ha polverizzato tutti i record di passaggio del proprio college. Le statistiche sono davvero superbe: 9713 yarde lanciate in carriera universitaria con un percentuale di passaggi completi del 62,5 %, 86 touchdown realizzati, 1860 yarde conquistate su corsa.
Garrett-Safron
Nel 2014 il regista ha messo insieme 3420 yds, 34 TD (62,3%), 751 yds su portate di corsa (media 6,3). Indicato da molti coach della Big Sky Conference, i commenti sono spesso entusiasti, quale prospetto per la NFL, Safron ha partecipato quest’anno al camp dei Raiders fornendo ottime indicazioni (26° posto su 97 QB analizzati dalla NFL nel 2015). Con caratteristiche molto simili e un pedigree universitario superiore, è l’uomo ideale per sostituire Jonathan Dally fornendo solidità e le massime garanzie di successo negli assetti dell’attacco tricolore. Per la difesa la scelta è ricaduta su David Guthrie che giocherà con il numero 24, strong safety da New Mexico (NCAA I division), strong safety e outside linebacker, titolare del Team Usa campione del mondo 2015 e valutato tra i migliori placcatori del campionato universitario. La carriera NFL gli è sfuggita solo per una limitazione nell’altezza (1 metro e 77) che nulla toglie alle sue straordinarie qualità che ne fanno un atleta perfetto in campo europeo. Safety titolare nei Lobos, sia nel 2013 (65 tackles) che nel 2014 (87 tackles), Guthrie aggiungerà un enorme peso specifico fornendo quell’aggressività difensiva richiesta dal nuovo corso della difesa blue navy.
La scheda di Garrett Safron
e quella di David Guthrie
Roberto Rizza
Ufficio Stampa Seamen Milano

sabato 11 luglio 2015

Tutti i film dell'Italian Bowl XXXV

Stadio Vigorelli 4 Luglio 2015

cornice del Italian Bowl XXXV davanti a 4.100 spettatori di cui 3.155 paganti, un successo per il vigorelli e per Milano se pensiamo che agli europei del 2013 ci furono solo 1.950 spettatori paganti, complimenti alla organizzazione a J4MIlan, Dinamicamedia, Proshop e a tutti gli sponsor che hanno permesso alla riuscita dell'evento e a Aqua Group.

grande ridondanza dell'evento subito dopo il Back 2 Back

ecco il filmato condensed, i primi 10 minuti presentazione e interviste poi tutta la partita



Qui le statistiche della partita

I trenta minuti pre Kick Off, intensi e preparatori con l'ingresso delle squadre in campo
i Primi due Quarti di gioco, che terminano 14 a 0 per i Seamen

Half Time Show con interviste nell'intervallo e le sensazioni dei Coach
Tutto il terzo quarto punteggio invariato le difese fanno la loro sempre 14 a 0 per i Seamen
inizia il quarto quarto con i seamen a poche yard dal TD e tentano il Field Goal
uktimi 4 minuti di gioco il punteggio si è modificato e il sorpasso Panthers appena mitigato dal FG di Stefano di Tunisi siamo sul 17 a 7 per i Seamen

mercoledì 1 luglio 2015

intervista a Stefano Di tunisi


Il XXXV Italian Super Bowl accende i motori. Domani, 2 luglio, conferenza stampa al Vigorelli.

Ancora Panthers, ancora Seamen. Modificando gli addendi, leggasi le avversarie nei play off, il risultato non cambia. Le ambizioni delle pretendenti ad un posto nell’olimpo del football italiano sono andate ancora una volta disattese. Alle volte acciaccate, a tratti non convincenti, addirittura col fiatone nelle rispettivesemifinali, le regine della palla lunga un piede nostrana sono ancora loro e si ritroveranno per la terza voltaconsecutiva, le prime due sfide a Ferrara hanno regalato una vittoria a testa, a contendersi il titolo tricolore. Nello scenario del Vigorelli, con la torre Isozaki, il più alto grattacielo d’Italia, a far da silenzioso testimone del mutare dei tempi, il XXXV Italian Super Bowl ritroverà il proprio passato, ma, soprattutto, lancerà il guanto di sfida a un futuro che tutti si augurano prospero. In tal senso l’afflusso di spettatori,
atteso per sabato sera, farà da cartina di tornasole per testate lo stato di salute di una disciplina che
sembra prossima al grande balzo. In campo ci saranno invece le solite protagoniste. Aggiustato il roster, il termine può definirsi eufemistico data la bontà del giocatore, con l’ingaggio del runner USA Joe Martinek, i Panthers sono giunti all’atto conclusivo con un record di 10 vittorie e 2 sconfitte dimostrando compattezza e una certa regolarità di risultati che è in parte mancata all’avversario di sempre. I Seamen, infatti, dopo aver patito la debacle dell’esordio, 51 a 28 sul campo dei ducali, ha inanellato roboanti vittorie, l’ultima proprio contro Parma, 44 a 3, prima di attraversare un periodo di flessione che ha trovato il suo termine, molto opportunamente, alla vigilia dei play off. Ad essere obiettivi nessuna delle gare di regular season che ha opposto le finaliste può dirsi vera. L’assenza dei rispettivi quarter back titolari ha falsato non poco l’esito dei match sollevando un velo di mistero, che sarà sciolto solo al Super Bowl, su quali siano i veri rapporti di forza tra le contendenti. Al pubblico, che presumiamo numeroso e competente, possiamo solo consigliare di tenere d’occhio Jonathan Dally e Tommaso Monardi, registi di lusso che possono contare su ottimi ricevitori quali Stefano Di Tunisi e Filippo Fiammenghi, sponda milanese e Tommaso Finadri per la parte emiliana. Esaltati da Mattia Binda e Alessandro Malpeli Avalli, come dire i due migliori running back della nazionale, gli attacchi forniscono garanzia di solidità anche in linea e daranno certamente spettacolo. Non
meno efficienti appaiono difese e special team dove i kicker Stefano Di Tunisi e Francesco Diaferia
accenderanno una sfida nella sfida. Quale gustoso contorno dell’evento non mancheranno sorprese,
spettacoli di cheerleading e la consueta buona ristorazione, in attesa che Virgin Radio, la grande novità della finale, accenda la serata con la DJ session prevista per l’after party.
XXXV Italian Super Bowl Sabato 4 luglio, ore 20.00, Seamen Milano VS Panthers Parma
*Si consiglia di accedere al Vigorelli con ampio anticipo per gustare gli spettacoli che avranno luogo prima della gara Domani, 2 luglio 2015, alle ore 12.00 conferenza stampa al Vigorelli per presentare il XXXV Super Bowl.
All’orizzonte si profila una grossa sorpresa per i tifosi dei Seamen.

sabato 27 giugno 2015

Lettura sotto il sole, per conoscere gli ultimi nostri sei anni

Pane e Farina 31 Marzo 2009 i Soci Fondatori 
I Seamen si giocano il Terzo Super Bowl in 6 anni dalla rinascita, per chi non conoscesse la storia il 23 dicembre 2008 all'Oste dell'Opera all'Isola, si ritrovano una 30ina di vecchi Giocatori dei Seamen anni 80. Formazione di proprietà della Giorgio Armani SPA poi ceduta a Manager della Franchigia nel gennaio 1989 e poi definitivamente chiusa per mancanza fondi nell'ottobre 1990, finita in Bonis fortunatamente per l'ultimo Presidente di allora il Dott. Giori, indimenticato e indimenticabile!
Al caffè e dopo svariati ammazzaccaffè ci si lascia con una promessa, torneremo in un modo o in un'altro in campo.
Così fu. 
31 Marzo 2009 ore 20:00 seduti a U nel tavolo della sala principale di Pane e Farina, luogo storico dove avvenne la prima fondazione nel 1981 dei Seamen a distanza di 28 anni si costituisce dal Linebacker Andrea Giongo e ora Commercialista, la ASD Seamen Milano. Con 51 soci tra ex giocatori, dirigenti e nuovi amici, viene costituito immediatamente un consiglio direttivo di 15 consiglieri "saggi" che si prendono in carico lei aeree sportive, amministrative, manageriali, e logistiche. 
51 Soci, e 0 giocatori, ma tanto interesse.
In 45 giorni però eccoci tutti in campo con Magliette, tute, felpe, borse, un Kit di appartenenza, che inizia a girare per Milano, i figli degli amici iniziano a incuriosirsi, ed ecco che si accende il primo Camp, invitati dalla dirigenza eletta quel 31 marzo che vedeva, Marco Mutti eletto presidente all'unanimità, Vice Presidenti Rivoltella e Serpieri,  Ecco il Grande Lou Buschi insieme e a Joe Knoll insegnare a una ventina di nuovi atleti i fondamentali e a gestire a uno stuolo di ex giocatori che riprendono a studiare sistemi e schemi, Calegari, Sonzogni, Mutti P, Giongo, Erba, Carlevaro, Quintile, Cautero, Vergnaghi, Vismara che ancora senza togliere il casco continua imperterrito da 27 anni a calcare i campi da giocatore e da Allenatore, ed è da lui che parte lo stimolo per il Tackle, il rumore dei caschi elettrizza da sempre un vecchio giocatore, ed eccoci Back on Businnes.
4 ottobre 2009 (nemmeno 6 anni fa) prima partita di un team Tackle Seamen, Under 18, Stadio Vigorelli, davanti a 1000 persone i Seamen si vedono all'opera. Prima partita e prima sconfitta, ma contro la blasonata Wing T Hogs Reggio Emilia, si prosegue fino al 21 dicembre a Bolzano imbattuti, Finale contro i Grandi Lions, Alessandro Vismara in cabina regia, Vismara, Mutti P., Calegari il trio leader coachng Staff, 28 a 0 e primo scudetto dei Seamen e dopo 20 anni esatti secondo scudetto giovanile che bissa l'unico titolo nella storia precedente
Si sciolgono i Falcons Milano, e parte di loro confluiscono nei Seamen, insieme a girovaghi di squadre e a nuovi adepti che iniziano a formare quella che sarà la futura Under 21.
Ritiro in Valtellina febbraio 2010 in un convento, alla guida della squadra Un coach canadese Dimos Spiropulos, coadiuvato da Coculo, Giorgio De Maria, Tassellari, Monetti, Serpieri, Mutti P, e circa una sessantina di ragazzi.
Prima partita e dimissioni anticipate del coach che parte per la Svizzera, Serpieri si dimette, viene messo Mario Monetti head coach con Mauro Tassellari a Supporto e Maurizio Erba, Massimo Coculo prende la difesa in mano. 
Alla sesta partita di campionato e alla sesta sconfitta, Mario Monetti si dimette e viene dato il ruolo di HC a Paolo Mutti, e Giorgio De Maria OC, in campo ci sono a roster anche due mitici del Football Maurizio Vismara e Walter Talone.
Si chiude comunque in crescendo, la squadra c'è manca un QB formato, ma ricevitori, linee, difesa, Special team, sembrano ad un ottimo livello.
Ottobre 2010 guidati da HC Maurizio Vismara OC Paolo Mutti DC Luigi Calegari, i Seamen arrivano a Bresso in una notte freddissima con -8 gradi in finale, 9 vittorie coronate dai due ultimi play off vinti nonostante l'infortunio a Alessandro Vismara, con Nardin in regia e Bonaparte, Santagostino, Zini, Vezzoli, tanti altri che nel frattempo hanno lasciato il team. 
I Panthers Parma davanti, la formazione giovanile più forte dell'ultimo decennio con Monardi, Canali, Malpeli Avalli, tutti nomi noti anche oggi.
La partita termina con un finale a favore dei Seamen schiacciante, gioia e felicità secondo scudetto.
Marzo 2011 si viene accettati, anche se con molti punti contrari, in IFL, grazie alla dirigenza Federale che impone la presenza ai team di Serie A, ma i ragazzi che vogliono giocare sono tanti, oltre 110 e si decide di mettere in campo due team, A1 e 3 divisione.
Arriva a guidare il Team CJ Robinson, DC Luigi Calegari, in attacco, era Giorgio De Maria  coordinare schemi e chiamate insieme a un trio Usa d'eccezione. 
Tom Korte LB/FB
Erik Anderkawick QB/DB
Andrew Kell WR//DB
Con loro tre in campo cambia il livello di gioco e in campo arriva anche esperienza forza e continuità, si parte male contro i Warriors, 40 a 6 ma al derby è apoteosi, i Piccoli Seamen contro la squadra di Milano, una partita da pazzi, termina 33 a 31 per i Seamen prima vittoria del nuovo corso senior alla 10ima partita ufficiale e non contenti la settimana dopo abbattuti addirittura i Giants, campioni d'Italia due anni prima, e l'entusiasmo sale. Terza vittoria di seguito contro i Doves a Bologna, sconfitti di un punto in casa contro gli Hogs, sconfitti a Roma dai Marines dopo aver chiuso in vantaggio 28 a 8 il primo tempo, e poi Umiliati in senso buono dai Dolphins, 11 volte in campo e 10 volte in TD contro le nostre 7, battuti a Catania da un solo TD, e i Panthers all'ultima di campionato ci lasciano un po' di amaro in bocca, spingendo nel risultato.
Finisce con un 3-6 per essere la prima stagione un grandissimo risultato
Presidente rieletto Marco Mutti, vicepresidente Domenico Vergnaghi, presidente Onorario Mauro Rivoltella
La seconda squadra termina a Bologna con un infortunio del QB Victor Marin ma a Play Off conquistati
A settembre si riparte con due team e oltre 70 ragazzi Under 21 e Under 18
Ai primi novembre uno sconquasso per una goliardata, rischia di far sparire i Seamen, il team si spezza arrivano dei pesanti capi d'accusa sul team a riguardo di fatti ora giudicati, ma il team sopravvive a fatica, compatta tutti e ci si unisce intorno ai team giovanili rimasti, che raggiungono una finale U18 contro i Grizzlies persa di misura, è una U21 decimata ma orgogliosa che non riesce ad avere la meglio contro gli Hogs e per la prima volta in 4 partecipazioni non ci si presenta a una finale.
Arriva Joe Avezzano gennaio 2012. Entusiasmo, carisma, metodo di lavoro, vuole un One Team, tutti dentro 100 ragazzi a Roster,
OC Paolo Mutti, DC Joe Knoll, americani, Jordan La Secla QB , Alex LB/FB e Antony De Michele FS/WR, un quarto Alexis Magallanes RB Potente Messicano, per affrontare anche l'EFAF Cup contro Tedeschi e Danesi.
Inizia il campionato prendendo le misure, La Secla è fortissimo ma non riesce a prenderle, intercetti a gogo, infortuni sul pessimo Turf del Vigorelli, e nel Derby gara 4, ci si arriva pronti concentrati e forti del 33 a 31 del'anno precedente.
Sono entrati in squadra anche altri ragazzi provenienti dai disciolti Puma, e il livello si è comunque alzato.
Derby, serata magica, siamo in vantaggio 26 a 8 all'intervallo, i Rinoceronti non mollano, noi si, si perde 34-33!
Joe Avezzano è visibilmente provato, il team anche le aspettative di raggiungere i Play off si assottigliano 0-4, mancano 7 partite, il giovedì successivo Joe arriva in ufficio, parla con i coach, i suoi americani, il presidente e si da appuntamento al campo, lui va in palestra, si ferma a comprare le meringhe, si cambia, sale sul tapis roulant, cade!
Un infarto gli stronca il cuore, il mondo del football subisce una perdita clamorosa, i suoi Cowboys quelli dei tre Super Bowl, si muovono per riportarlo in patria, noi piangiamo un uomo meraviglioso che rimane è rimarrarà nei nostri cuori, sabato si gioca contro i Brumsviger Lions al Vigorelli, atmosfera surreale, i Lions si schierano in campo formando la scritta Joe, tuoni e fulmini accompagnano la gara. 
JOE AVEZZANO 1943 - 2012
La settimana successiva si gioca a Reggio Emilia, la squadra passa in mano a Paolo Mutti, i 10 allenatori, rimangono al loro posto.
Si vince in una partita d'altri tempi a Scandiano sotto l'acqua 1-4 poi altre due vittorie e si va sul 3-4 entusiasmo si appalesa. 
Si finisce con molti infortuni, ultimo quello di Jordan La Secla nella partita valida per entrare ai Play Off contro i Daemons, e la stagione finisce ad Ancona con Magallanes in spolvero ma inutile per la vittoria finale, termina la stagione con un 4-7, e la voglia di ricostruire dal coaching staff ai ragazzi un team che finalmente porti ai play Off
Settembre 2012 si parte con 3 Team Under 21 Under 19 Under 15, Guido Cavallini ha deciso di prendersi il carico del settore giovanile e Seamen e Puma si fondono, sotto il cappello da marinaio, Luca Lorandi dopo l'Esperienza di promozione dalla seconda divisone dei Lions nel 2011 e head coach dei Lions nella 1, nel 2012 decide di entrare nel coaching staff seamen passando dalla U21, e apoteosi 3 finali raggiunte tutte in Perfect season, ma solo uno scudetto vinto alla fine, la U18 guidata dal talento di Alessio Cavallini, rivendica la finale persa dello scorso anno e i Grizzlies vengono Battuti, la Under 21 arrivata rimaneggiata in finale, non regge il colpo dei Bolognesi ed è vicecampione come i nostri Under 15 sconfitti dai Panthers, ma per essere il primo anno dalla ricostruzione delle giovanili un enorme successo e nascono le Sirene con Paolo Sonzogni
Marzo 2013 si parte con un coaching staff tutto nuovo, DS Tato Zamichieli, Paolo Mutti HC, Luca Lorandi OC, Massimo Coculo DC, e tanti assistenti nuovi, e consolidati, ormai gli staff sono perfettamente divisi sui vari settori, un campionato corto, solo 8 squadre 6 ai Play off, girone di ferro con Panthers Giants e Rhinos, arriviamo secondi con due sconfitte una classica contro Parma è una in OT Treno contro i Marines. 
Play off al Vigorelli il primo dopo 24 anni in Cabina di regia ancora Jordan La Secla, Shawn Abuoff, Jeff Souders, a metà partita si rompe La Secla e Abuhoff si prende in spalla la squadra, si va in semifinale contro i Warriors #nonsuccedemasesuccede, Il DS Zamichieli, chiama in extremis Blake Bolles QB Formidabile che prende il posto di Jordan La Secla.
Bologna 22 giugno lunetta gamberini, ed è Super Bowl, incredibile magico.
6 Luglio Ferrara, Eurosport squadra rimaneggiata, Panthers, 4 ingredienti devastanti per le poche certezze, finisce 51 a 28, ma non c'è una lacrima sul viso, felicità è consapevolezza, queste si sono ricette che rendono le cose vincenti e belle.
Elezioni Presidente confermato Marco Mutti Viceresidente Alessandro Spagnolo
Settembre 2103 abbiamo organizzato gli europei di Football gruppo B, un successo dato ad altri, ma tutto sulle nostre spalle, ma alla fine abbiamo uno stadio del Football come pochi in Europa.
Si riparte con le giovanili riformate, Guido Cavallini e Patrizio Banfi a capo, Under 19 e Under 16, entrambe in finale in Perfect season, Under 16, 4 scudetto, Under 19 beffata dai Panthers doppio scudetto loro doppia medaglia d'argento noi, ma ragazzi pazzeschi, è il 2014 si riparte da zero.
Marzo 2014 arrivano altri ragazzi attratti dal gruppo Seamen, una decina, molti crescono, il coaching staff subisce un remodeling, HC Paolo Mutti, OC Gigi Bravin, DC Luca Lorandi, arriva Massimo Annoni come preparatore atletico, 65 ragazzi a Roster e tanti in giro per la Lombardia a fare esperienza.
Siamo sicuri di fare bene, obbiettivo è bissare la presenza al Super Bowl a Ferrara, e ribaltare il risultato finale, Kick Off Classic, 8 marzo i Panthers ci annichiliscono con un 27-0 al primo tempo ma la partita termina 48 a 27, ci sono buoni margini di miglioramento e si devono fare gli aggiustamenti.
2 americani Jonathan Dally QB e Dalton Hilliard CB solo uno in campo, Perfect row, ,arriviamo al Super Bowl con 10 vittorie di fila e la consapevolezza di essere forti, ma i Panthers lo sono di più.
6 luglio stesso luogo stesso mare, solo è domenica, ore 18:00 sole tutto è pronto, non tanta gente sugli spalti, in tanti ci hanno dato sconfitti è partita noiosa. Primo drive TD Binda tr. Di Tunisi, 7-0 secondo drive TD 14-0 binda, i Panthers Fermati e vanno al FG 14-3 terzo possesso TD JD, 21-3 riposo. Si riprende TDdi Binda ancora 27-3, TD ancora Raffaele, 33-3, ancora un TD di Raffaele 39-3 no si tuffa senza scarpa in end zone per la felicità e non si può fare penalità controllo palla e i Seamen sono campioni d'Italia.
Sono passati solo 5 anni e 4 mesi da quando 51 soci hanno messo il loro cuore per portare a vincere un Super Bowl ai loro Seamen, una storia nuova, gente vecchia e nuova che mano a mano si è aggregata alla nostra passione e l'ha alimentata con un fuoco che non si spegne, con la passione di un migliaio di tifosi che seguono la passione dei nostri ragazzi, armati di solo sacrificio, forza di volontà. uomini veri, che ogni giorno indossano un casco, i guanti e un paraspalle per vincere insieme, e per degli obbiettivi che li accompagneranno tutta la vita.
La stagione 2014 giosvanile si apre coni è cdue team in campo Under 16 e Under 19 chiusa con un incredibile splendido e inaspettato scudetto Giovanile, vinto da ragazzini 18enni in un campionato Under 19, il sesto della storia Seamen Junior, con Guido Cavallini Head Coach, che al termine della gara ha deciso il ritiro, una grande perdita.
il 2014 si chiude con doppio scudetto, una delle pochissime volte in Italia 
Marzo 2015 si riparte per difendere il titolo, e per provarci in Champions League, si consolida il coaching staff, entrano nuovi importanti membri, il ruolo di Marco Polizzi, Paolo Guerrini, Luca Bellora e Mauro Salvemini è fondamentale per consolidare i reparti, il lavoro di cesello di Zamichieli, e la sinergia dei 3 coach HC, OC, DC è ormai chiara. 
Si sceglie un cambio Usa, Dalton Hilliard rinuncia e arriva Justin Bell, poliedrico FS di Domenican Ohio University, e la conferma di Jonathan Dally dovrebbe essere la garanzia di stabilità, particolare però può arrivare solo a campionato iniziato.
Abbiamo Alessio Cavallini il miglior prospetto QB Nazionale a Roster, si aspetta.
Collechio 8 marzo stessa data, mare diverso 38-13 sconfitta amara, brutta, inaspettata, orgogliosa da parte dei Panthers.
Arriva Jonathan e i Lions a Milano, Lions minacciosi con voglia di tornare campioni, si vince 34-0, ok la squadra c'è.
Fulmine a ciel sereno, Gianluca Santagostino conquista una borsa di Studio Full Board a Chihuahua University in Messico, Football and Economics, stagione finita o Red Jacket in Messico? 
Stagione finita
Si vince le successive 4 gare tra qui contro i Pioneer Hospitalet e si arriva a Thonon contro i campioni Francesi di Yiepmo, che l'anno prima batterono senza QB i Panthers ma a Thonon c'era eccome, veniamo sconfitti ma non piegati con 9 punti di scarto 33 a 22 dopo averli quasi sopraggiunti, brucia, e la squadra si demoralizza. Si stenta poi contro i Giaguari, si perde all'ultimo contro i Lions, si perde dopo quel l'aprile 2012 contro i Rhinos 30 a 22, tutto rotto? Arrivano i Giants al Vigorelli per l'ultima di regular season e definire la griglia degli accoppiamenti, finisce in OT, ai supplementari cambia la squadra, almeno la mentalità. 7-6 si va ai Play off da seconda ancora, Quarto di Finale arrivano i Grizzlies, 42 a 0 primo tempo, si è tornati come l'anno scorso? Forse.
Semifinale, ancora i Rhinos, stadio Vigorelli, ore 18:00 domenica 21 giugno. Al riposo 12-7 a 4 minuti dalla fine siamo sotto 12-20, JD si sveglia 2 TD e l'ultimo a 17 secondi dal termine, 25-20! 
Siamo al Super Bowl XXXV al Vigorelli, e stavolta non lo organizziamo noi, siamo anche ospiti in casa, 20 euro per vedere uno spettacolo di Football con la mia squadra, a Milano, non devo pagare nemmeno il casello, ci sta.
Il 4 Luglio scende in campo la passione di migliaia di Italiani, peccato non milioni, sarebbe bello! Ci sono anche le nostre Sirene a pranzo insieme all'ONE TEAM per vincere una delle quattro finali senior di categoria
Forse bello a chi deve rovinarci il gioco? Anche senza soldi si può vivere una passione in modo intenso. Basta essere umili, senza grandi aspettative, e con tanta passione dentro, alla fine i sogni sono questi, amici, famiglia, forza fratellanza una nuova avventura!

5 Luglio 2015?

lunedì 22 giugno 2015

i 17 secondi più belli della storia Seamen


Se dovessimo attribuire un titolo cinematografico al derby di semifinale questo sarebbe “Quella splendida ultima meta”. Sì, perchè il touchdown di Jonathan Dally, padre e padrone dell’attacco dei campioni d’Italia in carica, giunto a ribaltare il risultato, come nella miglior pellicola hollywoodiana a 17 secondi del termine del match, non vale soltanto per i Seamen l’accesso al terzo Super Bowl consecutivo, ma resterà per sempre una delle scene più epiche nella storia del football italiano. Se mi concedete, per una volta, una nota del tutto personale, in 33 anni passati a visionare la palla lunga un piede del Bel Paese, rammento pochi eventi che siano paragonabili a quello vissuto al Vigorelli domenica sera. In un match in cui capita di tutto e nel quale i Marinai cercano in ogni modo di complicarsi la vita, nonostante una certa supremazia manifestata nell’arco dei 48 minuti di gara, parlano i tre sanguinosi turn over che consegnano due mete all’avversario privando al contempo la Milano blue navy di sei punti sicuri, gli uomini di Paolo Mutti si rivelano squadra vera, coesa e mai doma, che centra l’obiettivo più ambito a un sospiro dal fischio finale. Avanti in avvio 6 a 0 con un tracciante di Jonathan Dally a spedire in end zone Filippo Fiammenghi, guadagno di 60 yarde in un amen, i Seamen vengono sorpassati nel secondo quarto dal solito TJ Pryor, prima che Dally, una vera furia in questi play off, mandi i tricolori sul 12 a 7 che fissa il punteggio all’half time. Nel secondo tempo i Marinai compiono due volte hara kiri, la prima con un fumble dello stesso Raffaele, uomo in realtà dalle mani ultra sicure nelle restanti occasioni, la seconda ancora con un turn over causato sul successivo punt dei Rhinos da Justin Bell, che omaggia gli avversari di una posizione di campo più che comoda per mettere punti sul tabellone (12-13 grazie a Giacomo Bonanno). Nell’ultimo quarto di gioco prima ancora Bonanno (20-12), poi Filippo Fiammenghi (20-18) mantengono a stretto contatto le contendenti lanciando la gara verso un finale proibito ai deboli di cuore. Capita così che il drive decisivo, dopo l’ovvio intervento della difesa che impedisce ai Rhinos di stoccare il colpo fatale, capiti tra le mani di Jonathan Dally, impeccabile come sempre, con la palla posizionata a 3 yarde dalla linea dei sogni, nel violare la end zone nero arancio mandando in estasi i numerosi fan di fede blue navy (20-25 lo score conclusivo). I Seamen sono ancora una volta al Super Bowl dove troveranno, ovviamente, i Panthers Parma, vincenti non con poco sforzo sui Giants, per gridare al mondo che il titolo corre ancora una volta sulla via Emilia. Il 4 luglio meneghini e ducali si contenderanno il terzo Super Bowl consecutivo. Lo spettacolo al Vigorelli sarà davvero imperdibile.
Roberto Rizza
Ufficio Stampa Seamen Milano


giovedì 18 giugno 2015

un Derby che vale il XXXV Super Bowl

La semifinale che tutti sognavano è servita. Domenica sera, kickoff alle ore 18.00, al VigorelliSeamen e Rhinos rinnoveranno il rito del derby con in palio il premio più ambito: una poltrona per il Super Bowl XXXV. In una gara dal pronostico quanto mai aperto è davvero difficile individuare una squadra favorita, vuoi perché i Rhinos hanno dimostrato, ultime gare di regular season a parte, di poter competere ad alto livello, vuoi perché i campioni d’Italia in carica, dopo aver attraversato fasi altalenanti con un’evidente flessione nella seconda parte del torneo, sembrano aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Perso un elemento della classe di Gianluca Santagostino l’attacco blu navy ha sfoggiato contro i Grizzlies una prestazione solida e convincente realizzando 42 punti nel solo primo tempo e limitando gli errori gratuiti, fatta eccezione per un intercetto e qualche snap avventuroso che non hanno inciso sul rendimento globale. Difficile ipotizzare che Jonathan Dally, autentico cannibale nel quarto di finale, possa ripetere una simile prestazione contro un avversario di maggior livello tecnico come i Rhinos, ma restano negli occhi le sue scorribande contro i capitolini che ne dimostrano l’eccellente stato di forma. 


Quello che risulta evidente è che i titolari a disposizione di Paolo Mutti, restando in campo per due quarti di gioco, non hanno dovuto né disperdere energie, né rischiare alcun infortunio preservandosi totalmente per la sfida più attesa. Con un Mattia Binda in più nel motore, l’M.V.P. dello scorso Super Bowl ha ritrovato la piena condizione fisica, le frecce a disposizione di Paolo Mutti aumentano dando quella sostanza al reparto che era venuta meno all’improvviso. Se anche la difesa, che resta comunque un punto di forza assoluto dei tricolori, saprà ripetere la performance offerta contro Grizzlies e Giants, le possibilità di successo per i Marinai aumenteranno notevolmente in una partita che solo un mese fa aveva avuto esito negativo sollevando non poche perplessità negli addetti ai lavori. A livello statistico Seamen e Rhinos si affrontano per la terza volta nei play off, il record è fin qui in perfetta parità, con una striscia negli ultimi anni, per quanto riguarda la regular season, che parla decisamente in favore dei primi. Qualunque sia l’esito finale del confronto il derby offrirà il consueto spettacolo, fatto di emozioni in camposhow delle cheerleader, buona musica ed eccellente ristorazione: tutti buoni motivi per passare una domenica sera al Vigorelli.