Lo chiamano “flag football” o, se preferite, la versione propedeutica, priva di contatto fisico, del football americano. Da anni i Seamen sono impegnati con ottimi risultati nella disciplina in cui hanno colto risultati lusinghieri. La crescita costante dei tesserati, oggi il settore vanta un numero di praticanti davvero considerevole, è ulteriore vanto per una società che sui giovani ha creato le proprie fortune come testimoniano i tanti titoli e riconoscimenti conquistati nelle categorie superiori. Tutto ciò è stato ottenibile anche grazie al superbo lavoro svolto da Luca Evangelista, Maurizio Erba, Massimiliano Tito e Domenico Vergnaghi che da anni profondono energie producendo un lavoro di qualità sia in termini tecnici che umani. L’attenzione per i valori dello sport e per l’importanza sociale che lo stesso riveste sono infatti in cima al progetto e, in generale, fondamento della filosofia societaria blue navy. Domenica, al Saini, con inizio previsto alle ore 12.00, i giovani marinai saranno impegnati nel bowl organizzato dai Rhinos per una giornata che li vedrà protagonisti nel doppio derby e nelle gare con Redskins Verona (u15) e Lions Bergamo (u13). In palio c’e’ l’accesso alle finali nazionali: un appuntamento al quale i Seamen sono da sempre abituati. L’appuntamento per approcciare il mondo del flag football blue navy, versione under 15, resta invece fissato ogni martedì e giovedì sera, dalle 18.15 in poi al Vigorelli di via Arona, con porte aperte a tutti i ragazzi desiderosi di conoscere il fascino della palla lunga un piede.
