IL BLOG UFFICIALE DEI SEAMEN MILANO

sabato 27 giugno 2015

Lettura sotto il sole, per conoscere gli ultimi nostri sei anni

Pane e Farina 31 Marzo 2009 i Soci Fondatori 
I Seamen si giocano il Terzo Super Bowl in 6 anni dalla rinascita, per chi non conoscesse la storia il 23 dicembre 2008 all'Oste dell'Opera all'Isola, si ritrovano una 30ina di vecchi Giocatori dei Seamen anni 80. Formazione di proprietà della Giorgio Armani SPA poi ceduta a Manager della Franchigia nel gennaio 1989 e poi definitivamente chiusa per mancanza fondi nell'ottobre 1990, finita in Bonis fortunatamente per l'ultimo Presidente di allora il Dott. Giori, indimenticato e indimenticabile!
Al caffè e dopo svariati ammazzaccaffè ci si lascia con una promessa, torneremo in un modo o in un'altro in campo.
Così fu. 
31 Marzo 2009 ore 20:00 seduti a U nel tavolo della sala principale di Pane e Farina, luogo storico dove avvenne la prima fondazione nel 1981 dei Seamen a distanza di 28 anni si costituisce dal Linebacker Andrea Giongo e ora Commercialista, la ASD Seamen Milano. Con 51 soci tra ex giocatori, dirigenti e nuovi amici, viene costituito immediatamente un consiglio direttivo di 15 consiglieri "saggi" che si prendono in carico lei aeree sportive, amministrative, manageriali, e logistiche. 
51 Soci, e 0 giocatori, ma tanto interesse.
In 45 giorni però eccoci tutti in campo con Magliette, tute, felpe, borse, un Kit di appartenenza, che inizia a girare per Milano, i figli degli amici iniziano a incuriosirsi, ed ecco che si accende il primo Camp, invitati dalla dirigenza eletta quel 31 marzo che vedeva, Marco Mutti eletto presidente all'unanimità, Vice Presidenti Rivoltella e Serpieri,  Ecco il Grande Lou Buschi insieme e a Joe Knoll insegnare a una ventina di nuovi atleti i fondamentali e a gestire a uno stuolo di ex giocatori che riprendono a studiare sistemi e schemi, Calegari, Sonzogni, Mutti P, Giongo, Erba, Carlevaro, Quintile, Cautero, Vergnaghi, Vismara che ancora senza togliere il casco continua imperterrito da 27 anni a calcare i campi da giocatore e da Allenatore, ed è da lui che parte lo stimolo per il Tackle, il rumore dei caschi elettrizza da sempre un vecchio giocatore, ed eccoci Back on Businnes.
4 ottobre 2009 (nemmeno 6 anni fa) prima partita di un team Tackle Seamen, Under 18, Stadio Vigorelli, davanti a 1000 persone i Seamen si vedono all'opera. Prima partita e prima sconfitta, ma contro la blasonata Wing T Hogs Reggio Emilia, si prosegue fino al 21 dicembre a Bolzano imbattuti, Finale contro i Grandi Lions, Alessandro Vismara in cabina regia, Vismara, Mutti P., Calegari il trio leader coachng Staff, 28 a 0 e primo scudetto dei Seamen e dopo 20 anni esatti secondo scudetto giovanile che bissa l'unico titolo nella storia precedente
Si sciolgono i Falcons Milano, e parte di loro confluiscono nei Seamen, insieme a girovaghi di squadre e a nuovi adepti che iniziano a formare quella che sarà la futura Under 21.
Ritiro in Valtellina febbraio 2010 in un convento, alla guida della squadra Un coach canadese Dimos Spiropulos, coadiuvato da Coculo, Giorgio De Maria, Tassellari, Monetti, Serpieri, Mutti P, e circa una sessantina di ragazzi.
Prima partita e dimissioni anticipate del coach che parte per la Svizzera, Serpieri si dimette, viene messo Mario Monetti head coach con Mauro Tassellari a Supporto e Maurizio Erba, Massimo Coculo prende la difesa in mano. 
Alla sesta partita di campionato e alla sesta sconfitta, Mario Monetti si dimette e viene dato il ruolo di HC a Paolo Mutti, e Giorgio De Maria OC, in campo ci sono a roster anche due mitici del Football Maurizio Vismara e Walter Talone.
Si chiude comunque in crescendo, la squadra c'è manca un QB formato, ma ricevitori, linee, difesa, Special team, sembrano ad un ottimo livello.
Ottobre 2010 guidati da HC Maurizio Vismara OC Paolo Mutti DC Luigi Calegari, i Seamen arrivano a Bresso in una notte freddissima con -8 gradi in finale, 9 vittorie coronate dai due ultimi play off vinti nonostante l'infortunio a Alessandro Vismara, con Nardin in regia e Bonaparte, Santagostino, Zini, Vezzoli, tanti altri che nel frattempo hanno lasciato il team. 
I Panthers Parma davanti, la formazione giovanile più forte dell'ultimo decennio con Monardi, Canali, Malpeli Avalli, tutti nomi noti anche oggi.
La partita termina con un finale a favore dei Seamen schiacciante, gioia e felicità secondo scudetto.
Marzo 2011 si viene accettati, anche se con molti punti contrari, in IFL, grazie alla dirigenza Federale che impone la presenza ai team di Serie A, ma i ragazzi che vogliono giocare sono tanti, oltre 110 e si decide di mettere in campo due team, A1 e 3 divisione.
Arriva a guidare il Team CJ Robinson, DC Luigi Calegari, in attacco, era Giorgio De Maria  coordinare schemi e chiamate insieme a un trio Usa d'eccezione. 
Tom Korte LB/FB
Erik Anderkawick QB/DB
Andrew Kell WR//DB
Con loro tre in campo cambia il livello di gioco e in campo arriva anche esperienza forza e continuità, si parte male contro i Warriors, 40 a 6 ma al derby è apoteosi, i Piccoli Seamen contro la squadra di Milano, una partita da pazzi, termina 33 a 31 per i Seamen prima vittoria del nuovo corso senior alla 10ima partita ufficiale e non contenti la settimana dopo abbattuti addirittura i Giants, campioni d'Italia due anni prima, e l'entusiasmo sale. Terza vittoria di seguito contro i Doves a Bologna, sconfitti di un punto in casa contro gli Hogs, sconfitti a Roma dai Marines dopo aver chiuso in vantaggio 28 a 8 il primo tempo, e poi Umiliati in senso buono dai Dolphins, 11 volte in campo e 10 volte in TD contro le nostre 7, battuti a Catania da un solo TD, e i Panthers all'ultima di campionato ci lasciano un po' di amaro in bocca, spingendo nel risultato.
Finisce con un 3-6 per essere la prima stagione un grandissimo risultato
Presidente rieletto Marco Mutti, vicepresidente Domenico Vergnaghi, presidente Onorario Mauro Rivoltella
La seconda squadra termina a Bologna con un infortunio del QB Victor Marin ma a Play Off conquistati
A settembre si riparte con due team e oltre 70 ragazzi Under 21 e Under 18
Ai primi novembre uno sconquasso per una goliardata, rischia di far sparire i Seamen, il team si spezza arrivano dei pesanti capi d'accusa sul team a riguardo di fatti ora giudicati, ma il team sopravvive a fatica, compatta tutti e ci si unisce intorno ai team giovanili rimasti, che raggiungono una finale U18 contro i Grizzlies persa di misura, è una U21 decimata ma orgogliosa che non riesce ad avere la meglio contro gli Hogs e per la prima volta in 4 partecipazioni non ci si presenta a una finale.
Arriva Joe Avezzano gennaio 2012. Entusiasmo, carisma, metodo di lavoro, vuole un One Team, tutti dentro 100 ragazzi a Roster,
OC Paolo Mutti, DC Joe Knoll, americani, Jordan La Secla QB , Alex LB/FB e Antony De Michele FS/WR, un quarto Alexis Magallanes RB Potente Messicano, per affrontare anche l'EFAF Cup contro Tedeschi e Danesi.
Inizia il campionato prendendo le misure, La Secla è fortissimo ma non riesce a prenderle, intercetti a gogo, infortuni sul pessimo Turf del Vigorelli, e nel Derby gara 4, ci si arriva pronti concentrati e forti del 33 a 31 del'anno precedente.
Sono entrati in squadra anche altri ragazzi provenienti dai disciolti Puma, e il livello si è comunque alzato.
Derby, serata magica, siamo in vantaggio 26 a 8 all'intervallo, i Rinoceronti non mollano, noi si, si perde 34-33!
Joe Avezzano è visibilmente provato, il team anche le aspettative di raggiungere i Play off si assottigliano 0-4, mancano 7 partite, il giovedì successivo Joe arriva in ufficio, parla con i coach, i suoi americani, il presidente e si da appuntamento al campo, lui va in palestra, si ferma a comprare le meringhe, si cambia, sale sul tapis roulant, cade!
Un infarto gli stronca il cuore, il mondo del football subisce una perdita clamorosa, i suoi Cowboys quelli dei tre Super Bowl, si muovono per riportarlo in patria, noi piangiamo un uomo meraviglioso che rimane è rimarrarà nei nostri cuori, sabato si gioca contro i Brumsviger Lions al Vigorelli, atmosfera surreale, i Lions si schierano in campo formando la scritta Joe, tuoni e fulmini accompagnano la gara. 
JOE AVEZZANO 1943 - 2012
La settimana successiva si gioca a Reggio Emilia, la squadra passa in mano a Paolo Mutti, i 10 allenatori, rimangono al loro posto.
Si vince in una partita d'altri tempi a Scandiano sotto l'acqua 1-4 poi altre due vittorie e si va sul 3-4 entusiasmo si appalesa. 
Si finisce con molti infortuni, ultimo quello di Jordan La Secla nella partita valida per entrare ai Play Off contro i Daemons, e la stagione finisce ad Ancona con Magallanes in spolvero ma inutile per la vittoria finale, termina la stagione con un 4-7, e la voglia di ricostruire dal coaching staff ai ragazzi un team che finalmente porti ai play Off
Settembre 2012 si parte con 3 Team Under 21 Under 19 Under 15, Guido Cavallini ha deciso di prendersi il carico del settore giovanile e Seamen e Puma si fondono, sotto il cappello da marinaio, Luca Lorandi dopo l'Esperienza di promozione dalla seconda divisone dei Lions nel 2011 e head coach dei Lions nella 1, nel 2012 decide di entrare nel coaching staff seamen passando dalla U21, e apoteosi 3 finali raggiunte tutte in Perfect season, ma solo uno scudetto vinto alla fine, la U18 guidata dal talento di Alessio Cavallini, rivendica la finale persa dello scorso anno e i Grizzlies vengono Battuti, la Under 21 arrivata rimaneggiata in finale, non regge il colpo dei Bolognesi ed è vicecampione come i nostri Under 15 sconfitti dai Panthers, ma per essere il primo anno dalla ricostruzione delle giovanili un enorme successo e nascono le Sirene con Paolo Sonzogni
Marzo 2013 si parte con un coaching staff tutto nuovo, DS Tato Zamichieli, Paolo Mutti HC, Luca Lorandi OC, Massimo Coculo DC, e tanti assistenti nuovi, e consolidati, ormai gli staff sono perfettamente divisi sui vari settori, un campionato corto, solo 8 squadre 6 ai Play off, girone di ferro con Panthers Giants e Rhinos, arriviamo secondi con due sconfitte una classica contro Parma è una in OT Treno contro i Marines. 
Play off al Vigorelli il primo dopo 24 anni in Cabina di regia ancora Jordan La Secla, Shawn Abuoff, Jeff Souders, a metà partita si rompe La Secla e Abuhoff si prende in spalla la squadra, si va in semifinale contro i Warriors #nonsuccedemasesuccede, Il DS Zamichieli, chiama in extremis Blake Bolles QB Formidabile che prende il posto di Jordan La Secla.
Bologna 22 giugno lunetta gamberini, ed è Super Bowl, incredibile magico.
6 Luglio Ferrara, Eurosport squadra rimaneggiata, Panthers, 4 ingredienti devastanti per le poche certezze, finisce 51 a 28, ma non c'è una lacrima sul viso, felicità è consapevolezza, queste si sono ricette che rendono le cose vincenti e belle.
Elezioni Presidente confermato Marco Mutti Viceresidente Alessandro Spagnolo
Settembre 2103 abbiamo organizzato gli europei di Football gruppo B, un successo dato ad altri, ma tutto sulle nostre spalle, ma alla fine abbiamo uno stadio del Football come pochi in Europa.
Si riparte con le giovanili riformate, Guido Cavallini e Patrizio Banfi a capo, Under 19 e Under 16, entrambe in finale in Perfect season, Under 16, 4 scudetto, Under 19 beffata dai Panthers doppio scudetto loro doppia medaglia d'argento noi, ma ragazzi pazzeschi, è il 2014 si riparte da zero.
Marzo 2014 arrivano altri ragazzi attratti dal gruppo Seamen, una decina, molti crescono, il coaching staff subisce un remodeling, HC Paolo Mutti, OC Gigi Bravin, DC Luca Lorandi, arriva Massimo Annoni come preparatore atletico, 65 ragazzi a Roster e tanti in giro per la Lombardia a fare esperienza.
Siamo sicuri di fare bene, obbiettivo è bissare la presenza al Super Bowl a Ferrara, e ribaltare il risultato finale, Kick Off Classic, 8 marzo i Panthers ci annichiliscono con un 27-0 al primo tempo ma la partita termina 48 a 27, ci sono buoni margini di miglioramento e si devono fare gli aggiustamenti.
2 americani Jonathan Dally QB e Dalton Hilliard CB solo uno in campo, Perfect row, ,arriviamo al Super Bowl con 10 vittorie di fila e la consapevolezza di essere forti, ma i Panthers lo sono di più.
6 luglio stesso luogo stesso mare, solo è domenica, ore 18:00 sole tutto è pronto, non tanta gente sugli spalti, in tanti ci hanno dato sconfitti è partita noiosa. Primo drive TD Binda tr. Di Tunisi, 7-0 secondo drive TD 14-0 binda, i Panthers Fermati e vanno al FG 14-3 terzo possesso TD JD, 21-3 riposo. Si riprende TDdi Binda ancora 27-3, TD ancora Raffaele, 33-3, ancora un TD di Raffaele 39-3 no si tuffa senza scarpa in end zone per la felicità e non si può fare penalità controllo palla e i Seamen sono campioni d'Italia.
Sono passati solo 5 anni e 4 mesi da quando 51 soci hanno messo il loro cuore per portare a vincere un Super Bowl ai loro Seamen, una storia nuova, gente vecchia e nuova che mano a mano si è aggregata alla nostra passione e l'ha alimentata con un fuoco che non si spegne, con la passione di un migliaio di tifosi che seguono la passione dei nostri ragazzi, armati di solo sacrificio, forza di volontà. uomini veri, che ogni giorno indossano un casco, i guanti e un paraspalle per vincere insieme, e per degli obbiettivi che li accompagneranno tutta la vita.
La stagione 2014 giosvanile si apre coni è cdue team in campo Under 16 e Under 19 chiusa con un incredibile splendido e inaspettato scudetto Giovanile, vinto da ragazzini 18enni in un campionato Under 19, il sesto della storia Seamen Junior, con Guido Cavallini Head Coach, che al termine della gara ha deciso il ritiro, una grande perdita.
il 2014 si chiude con doppio scudetto, una delle pochissime volte in Italia 
Marzo 2015 si riparte per difendere il titolo, e per provarci in Champions League, si consolida il coaching staff, entrano nuovi importanti membri, il ruolo di Marco Polizzi, Paolo Guerrini, Luca Bellora e Mauro Salvemini è fondamentale per consolidare i reparti, il lavoro di cesello di Zamichieli, e la sinergia dei 3 coach HC, OC, DC è ormai chiara. 
Si sceglie un cambio Usa, Dalton Hilliard rinuncia e arriva Justin Bell, poliedrico FS di Domenican Ohio University, e la conferma di Jonathan Dally dovrebbe essere la garanzia di stabilità, particolare però può arrivare solo a campionato iniziato.
Abbiamo Alessio Cavallini il miglior prospetto QB Nazionale a Roster, si aspetta.
Collechio 8 marzo stessa data, mare diverso 38-13 sconfitta amara, brutta, inaspettata, orgogliosa da parte dei Panthers.
Arriva Jonathan e i Lions a Milano, Lions minacciosi con voglia di tornare campioni, si vince 34-0, ok la squadra c'è.
Fulmine a ciel sereno, Gianluca Santagostino conquista una borsa di Studio Full Board a Chihuahua University in Messico, Football and Economics, stagione finita o Red Jacket in Messico? 
Stagione finita
Si vince le successive 4 gare tra qui contro i Pioneer Hospitalet e si arriva a Thonon contro i campioni Francesi di Yiepmo, che l'anno prima batterono senza QB i Panthers ma a Thonon c'era eccome, veniamo sconfitti ma non piegati con 9 punti di scarto 33 a 22 dopo averli quasi sopraggiunti, brucia, e la squadra si demoralizza. Si stenta poi contro i Giaguari, si perde all'ultimo contro i Lions, si perde dopo quel l'aprile 2012 contro i Rhinos 30 a 22, tutto rotto? Arrivano i Giants al Vigorelli per l'ultima di regular season e definire la griglia degli accoppiamenti, finisce in OT, ai supplementari cambia la squadra, almeno la mentalità. 7-6 si va ai Play off da seconda ancora, Quarto di Finale arrivano i Grizzlies, 42 a 0 primo tempo, si è tornati come l'anno scorso? Forse.
Semifinale, ancora i Rhinos, stadio Vigorelli, ore 18:00 domenica 21 giugno. Al riposo 12-7 a 4 minuti dalla fine siamo sotto 12-20, JD si sveglia 2 TD e l'ultimo a 17 secondi dal termine, 25-20! 
Siamo al Super Bowl XXXV al Vigorelli, e stavolta non lo organizziamo noi, siamo anche ospiti in casa, 20 euro per vedere uno spettacolo di Football con la mia squadra, a Milano, non devo pagare nemmeno il casello, ci sta.
Il 4 Luglio scende in campo la passione di migliaia di Italiani, peccato non milioni, sarebbe bello! Ci sono anche le nostre Sirene a pranzo insieme all'ONE TEAM per vincere una delle quattro finali senior di categoria
Forse bello a chi deve rovinarci il gioco? Anche senza soldi si può vivere una passione in modo intenso. Basta essere umili, senza grandi aspettative, e con tanta passione dentro, alla fine i sogni sono questi, amici, famiglia, forza fratellanza una nuova avventura!

5 Luglio 2015?

lunedì 22 giugno 2015

i 17 secondi più belli della storia Seamen


Se dovessimo attribuire un titolo cinematografico al derby di semifinale questo sarebbe “Quella splendida ultima meta”. Sì, perchè il touchdown di Jonathan Dally, padre e padrone dell’attacco dei campioni d’Italia in carica, giunto a ribaltare il risultato, come nella miglior pellicola hollywoodiana a 17 secondi del termine del match, non vale soltanto per i Seamen l’accesso al terzo Super Bowl consecutivo, ma resterà per sempre una delle scene più epiche nella storia del football italiano. Se mi concedete, per una volta, una nota del tutto personale, in 33 anni passati a visionare la palla lunga un piede del Bel Paese, rammento pochi eventi che siano paragonabili a quello vissuto al Vigorelli domenica sera. In un match in cui capita di tutto e nel quale i Marinai cercano in ogni modo di complicarsi la vita, nonostante una certa supremazia manifestata nell’arco dei 48 minuti di gara, parlano i tre sanguinosi turn over che consegnano due mete all’avversario privando al contempo la Milano blue navy di sei punti sicuri, gli uomini di Paolo Mutti si rivelano squadra vera, coesa e mai doma, che centra l’obiettivo più ambito a un sospiro dal fischio finale. Avanti in avvio 6 a 0 con un tracciante di Jonathan Dally a spedire in end zone Filippo Fiammenghi, guadagno di 60 yarde in un amen, i Seamen vengono sorpassati nel secondo quarto dal solito TJ Pryor, prima che Dally, una vera furia in questi play off, mandi i tricolori sul 12 a 7 che fissa il punteggio all’half time. Nel secondo tempo i Marinai compiono due volte hara kiri, la prima con un fumble dello stesso Raffaele, uomo in realtà dalle mani ultra sicure nelle restanti occasioni, la seconda ancora con un turn over causato sul successivo punt dei Rhinos da Justin Bell, che omaggia gli avversari di una posizione di campo più che comoda per mettere punti sul tabellone (12-13 grazie a Giacomo Bonanno). Nell’ultimo quarto di gioco prima ancora Bonanno (20-12), poi Filippo Fiammenghi (20-18) mantengono a stretto contatto le contendenti lanciando la gara verso un finale proibito ai deboli di cuore. Capita così che il drive decisivo, dopo l’ovvio intervento della difesa che impedisce ai Rhinos di stoccare il colpo fatale, capiti tra le mani di Jonathan Dally, impeccabile come sempre, con la palla posizionata a 3 yarde dalla linea dei sogni, nel violare la end zone nero arancio mandando in estasi i numerosi fan di fede blue navy (20-25 lo score conclusivo). I Seamen sono ancora una volta al Super Bowl dove troveranno, ovviamente, i Panthers Parma, vincenti non con poco sforzo sui Giants, per gridare al mondo che il titolo corre ancora una volta sulla via Emilia. Il 4 luglio meneghini e ducali si contenderanno il terzo Super Bowl consecutivo. Lo spettacolo al Vigorelli sarà davvero imperdibile.
Roberto Rizza
Ufficio Stampa Seamen Milano


giovedì 18 giugno 2015

un Derby che vale il XXXV Super Bowl

La semifinale che tutti sognavano è servita. Domenica sera, kickoff alle ore 18.00, al VigorelliSeamen e Rhinos rinnoveranno il rito del derby con in palio il premio più ambito: una poltrona per il Super Bowl XXXV. In una gara dal pronostico quanto mai aperto è davvero difficile individuare una squadra favorita, vuoi perché i Rhinos hanno dimostrato, ultime gare di regular season a parte, di poter competere ad alto livello, vuoi perché i campioni d’Italia in carica, dopo aver attraversato fasi altalenanti con un’evidente flessione nella seconda parte del torneo, sembrano aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Perso un elemento della classe di Gianluca Santagostino l’attacco blu navy ha sfoggiato contro i Grizzlies una prestazione solida e convincente realizzando 42 punti nel solo primo tempo e limitando gli errori gratuiti, fatta eccezione per un intercetto e qualche snap avventuroso che non hanno inciso sul rendimento globale. Difficile ipotizzare che Jonathan Dally, autentico cannibale nel quarto di finale, possa ripetere una simile prestazione contro un avversario di maggior livello tecnico come i Rhinos, ma restano negli occhi le sue scorribande contro i capitolini che ne dimostrano l’eccellente stato di forma. 


Quello che risulta evidente è che i titolari a disposizione di Paolo Mutti, restando in campo per due quarti di gioco, non hanno dovuto né disperdere energie, né rischiare alcun infortunio preservandosi totalmente per la sfida più attesa. Con un Mattia Binda in più nel motore, l’M.V.P. dello scorso Super Bowl ha ritrovato la piena condizione fisica, le frecce a disposizione di Paolo Mutti aumentano dando quella sostanza al reparto che era venuta meno all’improvviso. Se anche la difesa, che resta comunque un punto di forza assoluto dei tricolori, saprà ripetere la performance offerta contro Grizzlies e Giants, le possibilità di successo per i Marinai aumenteranno notevolmente in una partita che solo un mese fa aveva avuto esito negativo sollevando non poche perplessità negli addetti ai lavori. A livello statistico Seamen e Rhinos si affrontano per la terza volta nei play off, il record è fin qui in perfetta parità, con una striscia negli ultimi anni, per quanto riguarda la regular season, che parla decisamente in favore dei primi. Qualunque sia l’esito finale del confronto il derby offrirà il consueto spettacolo, fatto di emozioni in camposhow delle cheerleader, buona musica ed eccellente ristorazione: tutti buoni motivi per passare una domenica sera al Vigorelli.

domenica 14 giugno 2015

Semifinale in cassaforte


Sei touchdown in un due quarti di gioco, 42 punti all’attivo contro nessuno subito all’half time. I Seamen impongono la legge del più forte e volano in semifinale dove ad attenderli ci sarà la vincente della sfida che oppone Lazio Marines e Rhinos Milano per quella che potrebbe essere una semifinale tutta milanese. Lontana parente della squadra impacciata delle ultime uscite la Milano blue navy sfodera la prestazione che molti si attendevano con un Jonathan Dally in forma strepitosa, sue le prime quattro mete, tutte su corsa, che scavano il solco decisivo, sue le migliori giocate di un primo tempo nel quale i Marinai trovano il modo di spedire in end zone anche Mattia Binda, tornato ai fasti dello scorso campionato e Ismail Lamamra, quest’ultimo imbeccato dal quarter back californiano. Con un solo primo down all’attivo e un intercetto portati a casa nei primi 24 minuti di gioco i Grizzlies subiscono in apertura di terzo quarto il settimo sigillo, messo a segno da Lorenzo Vezzoli, passaggio a cura di Alessio Cavallini, che fa schizzare il punteggio sul 48 a 0 per i campioni d’Italia in carica. A questo punto del match c’e’ solo spazio per le seconde linee che, pur subendo 12 punti, fanno intravedere ottime cose palesando tuttavia un certo nervosismo, due le espulsioni, una per parte, che stonano con un match sostanzialmente corretto e sportivo come si addice alla tradizione delle due contendenti. Con il vento di nuovo in poppa e la barra puntata verso il futuro i Seamen dimostrano di aver ritrovato smalto e carattere, solo in parte conta la scarsa caratura dell’avversario, e di aver messo da parte i tanti errori, nei primi due quarti solo un paio di snap sbagliati e un intercetto per Dally, che avevano minato le sicurezze dei ragazzi allenati da Paolo Mutti. Messa in ghiaccio la semifinale i Marinai attendono di conoscere la prossima avversaria sulla strada che porta al Super Bowl del 4 luglio, sperando in cuor loro, per ovvi motivi logistici e di rivalità, che il calendario metta i Rhinos, per una rivincita a tinte forti, su una rotta che si è fatta di nuovo sicura e piena di attese.
Seamen Milano – Grizzlies Roma 48-12 (14-0 28-0 6-6 0-6)

venerdì 12 giugno 2015

I Seamen attendono i Grizzlies per il primo turno di play off



O tutto, o niente. O dentro, o fuori. Il fascino dei play off, con la loro formula brutale e al contempo ricca di emozione, torna al Vigorelli per i quarti di finale di Italian Football League che vedranno i Seamen ospitare, per un match dal gusto storico, i Grizzlies Roma. Sabato sera, kick off al tradizionale orario delle 18.00, i campioni d’Italia in carica dovranno dimostrare di essere davvero tali mettendo da parte errori e indecisioni per affrontare al meglio la fase calda di un torneo che ancora cerca di comprendere quali siano le vere favorite per il Super Bowl. La settimana di riposo, dopo la probante vittoria sui Giants, è servita per recuperare energie psicologiche e giocatori in un roster che vede ora solo tre elementi indisponibili. Una bella infusione di fiducia per Paolo Mutti e il suo staff, impegnati nel doppio ruolo di allenatori e terapisti per ridare alla squadra quell’impronta mentale e fisica che l’aveva fatta brillare fino alla scorpacciata di touchdown consumata a danno dei Panthers. In un campionato dove esistono poche certezze e tante sorprese, basta scorgere gli ultimi risultati del girone nord, per rendersene conto, i “Marinai” vogliono tornare all’antico splendore che li ha resi per la prima volta tricolori dopo un’attesa durata 33 anni.
Rigenerato Jonathan Dally, cui è stato concessa una licenza per rilassarsi al caldo della Sicilia, la Milano blue navy alza le vele al vento contro una squadra, parliamo dei Grizzlies, che dopo aver conquistato la massima serie, ha saputo ben figurare nel proprio raggruppamento cogliendo un terzo posto che va persino al di là delle attese della vigilia. Basato su uno dei vivai, punto in comune con i padroni di casa, più floridi del football nostrano, il team capitolino sale al Vigorelli senza nulla da perdere: fattore che darà ulteriore pepe a un match che promette spettacolo. La vincente del confronto dovrà vedersela con Lazio Marines o Rhinos Milano. Il gusto di un derby in semifinale stuzzica già il palato degli appassionati, ma tra il dire e il fare c’e’ di mezzo quel mare che, i tifosi auspicano, non sia più in tempesta per i colori blue navy.

Play Off IFL 2015
Quarti di finale
Sabato 13 maggio, ore 18.00, Velodromo Vigorelli Seamen Milano – Grizzlies Roma

mercoledì 10 giugno 2015

le Statistiche del campionato e i raffonti Seamen Grizzlies

RUSHING
Cl
G
Att.
Yards
Avg.
TD
Long
Avg/G
1.
Pryor Jr T.-RHI
SR
9
111
863
7.8
12
59
95.9
8.
Morea A.-GRI
SR
8
104
394
3.8
1
35
49.2

PASSING AVG/GAME
Cl
G
Comp-Att-Int
Pct.
Yards
TD
Long
Avg/G
1.
Dodd B.-MAR
SR
10
207 - 336 - 6
61.6
2958
42
70
295.8
3.
Dally J.-SEA
SR
9
121 - 210 - 12
57.6
1829
25
70
203.2
10.
Mingoli D.-GRI
SR
6
42 - 95 - 3
44.2
565
9
81
94.2

PASS EFFICIENCY
Cl
G
Comp-Att-Int
Pct.
Yards
TD
Long
Effic.
1.
Dodd B.-MAR
SR
10
207 - 336 - 6
61.6
2958
42
70
173.2
2.
Dally J.-SEA
SR
9
121 - 210 - 12
57.6
1829
25
70
158.6
6.
Mingoli D.-GRI
SR
6
42 - 95 - 3
44.2
565
9
81
119.1

RECEPTIONS/GAME
Cl
G
Rec.
Yards
TD
Long
Avg/C
Avg/G
Rec/G
1.
Bonacci M.-GIA
SR
6
33
560
4
57
17.0
93.3
5.5
4.
Cingolani T.-GRI
SR
7
30
269
5
36
9.0
38.4
4.3
8.
DI TUNISI S.-SEA
SR
10
38
712
9
74
18.7
71.2
3.8

RECEIVE YDS/GAME
Cl
G
Rec.
Yards
TD
Long
Rec/G
Avg/C
Avg/G
1.
Bonacci M.-GIA
SR
6
33
560
4
57
5.5
17.0
93.3
5.
DI TUNISI S.-SEA
SR
10
38
712
9
74
3.8
18.7
71.2
10.
FIAMMENGHI F.-SEA
SR
8
20
418
4
50
2.5
20.9
52.2

TOTAL OFFENSE
Cl
G
Rush
Pass
Plays
Total
Yds/G
1.
Dodd B.-MAR
SR
10
16
2958
391
2974
297.4
4.
Dally J.-SEA
SR
9
251
1829
276
2080
231.1
9.
Mingoli D.-GRI
SR
6
237
565
162
802
133.7

SCORING
Cl
G
TD
FG
XPT
2XP
Pts
Pts/G
1.
Pozzebon T.-MAR
SR
7
9
0
0
6
60
8.6
2.
SANTAGOSTINO G.-SEA
SR
5
7
0
0
0
42
8.4
3.
DI TUNISI S.-SEA
SR
10
9
2
20
0
80
8.0

SCORING (TDs)
Cl
G
TD
Rush
Pass
Ret.
PAT
Pts
Pts/G
1.
Pozzebon T.-MAR
SR
7
9
0
9
0
3
60
8.6
2.
SANTAGOSTINO G.-SEA
SR
5
7
0
7
0
0
42
8.4

SCORING (KICK)
Cl
G
PATs
FGs
Pts
Pts/G
1.
Morichi M.-DOL
SR
7
25-28
3-4
34
4.9
5.
DI TUNISI S.-SEA
SR
10
20-24
2-5
26
2.6
8.
Bianco G.-GRI
SR
9
11-14
2-8
17
1.9
9.
MARTINELLI F.-SEA
JR
5
6-9
0-0
6
1.2

PUNT RETURN AVG
Cl
G
No.
Yards
TD
Long
Avg.
1.
BELL J.-SEA
SR
10
20
225
0
37
11.2


ALL PURPOSE
Cl
G
Rush
Rcv
PR
KR
Yards
Yards/G
1.
MALPELI AVAL A.-PAN
SR
8
596
84
0
258
938
117.2
9.
Morea A.-GRI
SR
8
394
9
0
278
681
85.1


PUNTING
Cl
G
No.
Yards
Long
Avg.
1.
Morant P.-GIA
SR
10
31
1093
74
35.3
8.
Bianco G.-GRI
SR
9
21
560
48
26.7

FIELD GOALS
Cl
G
Made
Att.
Pct.
Made/G
1.
DIAFERIA F.-PAN
SR
10
5
9
55.6
0.50
6.
Bianco G.-GRI
SR
9
2
8
25.0
0.22
7.
DI TUNISI S.-SEA
SR
10
2
5
40.0
0.20

PAT KICKING PCT
Cl
G
Made
Att.
Pct.
1.
DIAFERIA F.-PAN
SR
10
32
33
97.0
5.
DI TUNISI S.-SEA
SR
10
20
24
83.3


TACKLES (All positions)
Cl
G
Pos.
Solo
Ast.
Total
Avg/G
Sacks
1.
PAPOCCIA A.-PAN
SR
6

29
7
32.5
5.4
0.0
19.
ALETTI M.-SEA
SR
9

29
12
35.0
3.9
0.0
23.
Dula F.-GRI
SR
8

26
7
29.5
3.7
0.0
24.
ZINI A.-SEA
SR
9

28
10
33.0
3.7
1.0
26.
BELL J.-SEA
SR
10

33
7
36.5
3.7
0.0
31.
Lucariello A.-GRI
SR
9

23
17
31.5
3.5
7.5

SILVESTRI G.-SEA
SR
5

14
7
17.5
3.5
1.0
38.
Vidau L.-GRI
SR
6

15
11
20.5
3.4
0.0
39.
Raco C.-GRI
SR
5

13
8
17.0
3.4
0.0
40.
PEZZA D.-SEA
SR
9

25
11
30.5
3.4
0.0

SACKS
Cl
G
Pos.
Solo
Ast.
Yards
Total
Avg/G
1.
Quaglietta V.-GRI
JR
6

5
1
38
5.5
0.92
2.
Lucariello A.-GRI
SR
9

6
3
58
7.5
0.83
9.
NSOA G.-SEA
SR
7

3
0
21
3.0
0.43

Insom G.-GRI
SR
5

2
0
13
2.0
0.40

TACKLES FOR LOSS
Cl
G
Pos.
Solo
Ast.
Yards
Total
Avg/G
1.
Lucariello A.-GRI
SR
9

11
7
94
14.5
1.61
2.
Insom G.-GRI
SR
5

7
2
28
8.0
1.60
13.
Quaglietta V.-GRI
JR
6

5
1
38
5.5
0.92
16.
NSOA G.-SEA
SR
7

5
2
27
6.0
0.86

PASSES DEFENDED
Cl
G
BrUp
Int.
Total
Avg/G
1.
Morara A.-WAR
SR
10
14
3
17
1.70
7.
Raco C.-GRI
SR
5
2
3
5
1.00
11.
VIATORE A.-SEA
SR
9
7
1
8
0.89
15.
Vidau L.-GRI
SR
6
2
3
5
0.83

INTERCEPTIONS
Cl
G
No.
Yards
TD
Long
Avg/G
1.
Harris N.-DOL
SR
7
6
47
0
30
0.86
5.
Raco C.-GRI
SR
5
3
2
0
2
0.60
6.
Vidau L.-GRI
SR
6
3
34
1
23
0.50
9.
BELL J.-SEA
SR
10
4
149
1
72
0.40

FUMBLES FORCED
Cl
G
No.
Avg/G
1.
Khay K.-RHI
JR
9
3
0.33
10.
SILVESTRI G.-SEA
SR
5
1
0.20

FUMBLES RECOVERED
Cl
G
No.
Avg/G
1.
BELL J.-SEA
SR
10
3
0.30
4.
PEZZA D.-SEA
SR
9
2
0.22



SCORING OFFENSE
G
TD
FG
XPT
2XP
DXP
Saf
Points
Avg/G
1.
Marines Lazio
10
60
0
0
34
0
1
430
43.0
3.
Seamen Milano
10
40
2
26
2
1
0
278
27.8
8.
Grizzlies Roma
9
21
2
11
1
0
0
145
16.1

SCORING DEFENSE
G
TD
FG
XPT
2XP
DXP
Saf
Points
Avg/G
1.
Dolphins Ancona
10
22
1
4
7
0
0
153
15.3
3.
Seamen Milano
10
23
4
13
1
0
0
165
16.5
7.
Grizzlies Roma
9
25
4
13
6
0
0
187
20.8

TOTAL OFFENSE
G
Rush
Pass
Plays
Yards
Avg/P
TD
Avg/G
1.
Marines Lazio
10
894
3119
582
4013
6.9
56
401.3
3.
Seamen Milano
10
1070
2175
496
3245
6.5
37
324.5
9.
Grizzlies Roma
9
935
979
456
1914
4.2
19
212.7

TOTAL DEFENSE
G
Rush
Pass
Plays
Yards
Avg/P
TD
Avg/G
1.
Marines Lazio
10
456
1239
482
1695
3.5
23
169.5
5.
Seamen Milano
10
987
1396
546
2383
4.4
22
238.3
7.
Grizzlies Roma
9
453
1957
460
2410
5.2
23
267.8

RUSHING OFFENSE
G
Att
Yards
Avg.
TD
Yards/G
1.
Rhinos Milano
10
317
1426
4.5
17
142.6
4.
Seamen Milano
10
249
1070
4.3
10
107.0
5.
Grizzlies Roma
9
256
935
3.7
6
103.9

RUSHING DEFENSE
G
Att
Yards
Avg.
TD
Yards/G
1.
Marines Lazio
10
220
456
2.1
9
45.6
2.
Grizzlies Roma
9
187
453
2.4
8
50.3
6.
Seamen Milano
10
290
987
3.4
10
98.7

PASS OFFENSE
G
Comp
Att
Int
  Pct.
Yards
Avg.
TD
Avg/G
1.
Marines Lazio
10
227
369
7
61.5
3119
8.5
45
311.9
3.
Seamen Milano
10
140
247
15
56.7
2175
8.8
27
217.5
10.
Grizzlies Roma
9
84
200
9
42.0
979
4.9
13
108.8

PASS DEFENSE
G
Comp
Att
Int
  Pct.
Yards
Avg.
TD
Avg/G
1.
Dolphins Ancona
10
97
217
19
44.7
1201
5.5
17
120.1
4.
Seamen Milano
10
112
256
11
43.8
1396
5.5
12
139.6
12.
Grizzlies Roma
9
148
273
12
54.2
1957
7.2
15
217.4

PASS EFFICIENCY
G
Comp
Att
Int
  Pct.
Yards
TD
Effic.
1.
Marines Lazio
10
227
369
7
61.5
3119
45
169.0
2.
Seamen Milano
10
140
247
15
56.7
2175
27
154.6
9.
Grizzlies Roma
9
84
200
9
42.0
979
13
95.6


PASS DEFENSE EFFIC.
G
Comp
Att
Int
  Pct.
Yards
TD
Effic.
1.
Marines Lazio
10
105
262
9
40.1
1239
14
90.6
2.
Seamen Milano
10
112
256
11
43.8
1396
12
96.4
9.
Grizzlies Roma
9
148
273
12
54.2
1957
15
123.8

KICKOFF RETURNS
G
No.
Yards
TD
Avg.
1.
Giants Bolzano
10
33
804
1
24.4
3.
Grizzlies Roma
9
32
639
0
20.0
5.
Seamen Milano
10
30
586
0
19.5

PUNT RETURN AVG
G
No.
Yards
TD
Avg.
1.
Giaguari Torino
10
5
80
0
16.0
5.
Grizzlies Roma
9
5
50
0
10.0
7.
Seamen Milano
10
23
229
0
10.0

INTERCEPTIONS
G
No.
Yards
TD
Avg.
1.
Dolphins Ancona
10
19
148
1
7.8
4.
Grizzlies Roma
9
12
66
1
5.5
5.
Seamen Milano
10
11
193
1
17.5

PUNTING
G
No.
Yards
Avg/P
Ret.
Avg.
TB
Net/P
1.
Giants Bolzano
10
31
1093
35.3
81
2.6
1
31.8
3.
Seamen Milano
10
19
619
32.6
55
2.9
0
29.7
10.
Grizzlies Roma
9
42
1124
26.8
207
4.9
1
21.2

KICKOFF COVERAGE
G
No.
Yards
Avg.
Return
TB
Net Avg.
1.
Seamen Milano
10
50
2853
57.1
683
16
35.4
2.
Grizzlies Roma
9
31
1640
52.9
433
5
34.9

FIELD GOALS
G
Made-Att
Pct.
1.
Dolphins Ancona
10
3-4
.750
7.
Seamen Milano
10
2-5
.400
9.
Grizzlies Roma
9
2-8
.250

PAT KICKING
G
Made-Att
Pct.
1.
Briganti Napoli
9
2-2
1.000
8.
Grizzlies Roma
9
11-14
.786
9.
Seamen Milano
10
26-34
.765

SACKS BY
G
No.
Yards
1.
Marines Lazio
10
23
137
2.
Grizzlies Roma
9
20
159
5.
Seamen Milano
10
11
83

SACKS AGAINST
G
No.
Yards
1.
Aquile Ferrara
10
7
62
3.
Seamen Milano
10
8
77
8.
Grizzlies Roma
9
15
95

FIRST DOWNS
G
Rush
Pass
Pen
Total
Avg/G
1.
Marines Lazio
10
56
122
20
198
19.8
4.
Seamen Milano
10
56
89
16
161
16.1
9.
Grizzlies Roma
9
57
44
22
123
13.7

OPPONENT 1ST DOWNS
G
Rush
Pass
Pen
Total
Avg/G
1.
Marines Lazio
10
30
48
21
99
9.9
2.
Grizzlies Roma
9
36
71
14
121
13.4
7.
Seamen Milano
10
62
55
25
142
14.2

3RD-DOWN CONVERSIONS
G
Conv.
Att.
Pct.
1.
Rhinos Milano
10
44
102
43.1
4.
Seamen Milano
10
31
79
39.2
9.
Grizzlies Roma
9
23
91
25.3

OPP 3RD-DN CONVERT
G
Conv.
Att.
Pct.
1.
Dolphins Ancona
10
16
87
18.4
4.
Grizzlies Roma
9
29
96
30.2
9.
Seamen Milano
10
44
115
38.3

4TH-DOWN CONVERSIONS
G
Conv.
Att.
Pct.
1.
Panthers Parma
10
8
14
57.1
3.
Seamen Milano
10
9
17
52.9
6.
Grizzlies Roma
9
6
15
40.0

OPP 4TH-DN CONVERT
G
Conv.
Att.
Pct.
1.
Panthers Parma
10
7
26
26.9
5.
Grizzlies Roma
9
9
27
33.3
6.
Seamen Milano
10
10
28
35.7

PENALTIES
G
No.
Yards
Avg/G
1.
Briganti Napoli
9
52
444
49.3
7.
Grizzlies Roma
9
75
681
75.7
10.
Seamen Milano
10
85
831
83.1

OPPONENT PENALTIES
G
No.
Yards
Avg/G
1.
Aquile Ferrara
10
102
862
86.2
8.
Grizzlies Roma
9
61
587
65.2
12.
Seamen Milano
10
55
473
47.3

TIME OF POSSESSION
G
Poss. Time
Avg/G
1.
Briganti Napoli
9
255:17
28:21
2.
Grizzlies Roma
9
238:20
26:28
9.
Seamen Milano
10
234:30
23:27


Gained
Lost

TURNOVER MARGIN
G
Fumb
Int
Total
Fumb
Int
Total
Margin
Per/G
1.
Dolphins Ancona
10
5
19
24
7
6
13
+11
1.10
6.
Grizzlies Roma
9
3
12
15
3
9
12
+3
0.33
10.
Seamen Milano
10
7
11
18
10
15
25
-7
-0.70


Red Zone
Touchdowns
Field Goals
Lost possession
RED ZONE OFFENSE
G
Scores-Chances
 Pct.
TDs
Rush-Pass
Made-Att
Fumb
Int.
Downs
Other
1.
Marines Lazio
10
33-40
82.5
33
9-24
0-0
2
1
3
1
8.
Seamen Milano
10
27-39
69.2
26
10-16
1-3
1
2
6
1
9.
Grizzlies Roma
9
12-20
60.0
10
3-7
2-4
1
0
4
1


Red Zone
Touchdowns
Field Goals
Lost possession
RED ZONE DEFENSE
G
Scores-Chances
 Pct.
TDs
Rush-Pass
Made-Att
Fumb
Int.
Downs
Other
1.
Grizzlies Roma
9
12-23
52.2
8
5-3
4-6
0
1
5
3
10.
Seamen Milano
10
23-29
79.3
19
9-10
4-6
1
0
3
0

ON-SIDE KICKS BY
G
On-side
Pct.
1.
Dolphins Ancona
10
2-2
100.0

Seamen Milano
10
0-0
0.0

Grizzlies Roma
9
0-0
0.0


ON-SIDE KICKS AGAINST
G
On-side
Pct.
1.
Warriors Bologna
10
0-3
0.0

Seamen Milano
10
0-1
0.0

Grizzlies Roma
9
1-2
50.0